MOBILITÀ
Lunedì riapre la Arona-Domodossola, nuovi cantieri in autunno
Riprende la circolazione ferroviaria interrotta durante l’estate. Lavori in arrivo anche sulla Milano-Porto Ceresio e sulla Varese-Treviglio

Da lunedì 9 settembre riprende interamente la circolazione ferroviaria su nove linee della Lombardia, interessate durante l’estate da interruzioni parziali o totali per consentire lo svolgimento di lavori di potenziamento infrastrutturale di Rete Ferroviaria Italiana: Milano Centrale-Domodossola, Milano Porta Garibaldi-Arona-Domodossola, Milano-Tirano, Lecco-Sondrio, Sondrio-Tirano, S7 Milano-Lecco, Como-Lecco, Pavia-Vercelli, Pavia-Alessandria.
RIAPRE LA ARONA-DOMODOSSOLA
La ripresa della circolazione - spiega Trenord in una nota -, sarà ripristinata sull’intero percorso anche sulle linee Milano Centrale-Domodossola e Milano Porta Garibaldi-Arona-Domodossola, interessate dallo scorso giugno dalla chiusura della tratta Arona-Domodossola. Saranno dunque sospesi i servizi sostitutivi automobilistici organizzati da Trenord nei mesi estivi, che si sono rilevati adeguati alle esigenze di mobilità dei territori interessati dalle interruzioni.
«Come previsto dalla normativa in caso di rinnovo dell’infrastruttura - spiega ancora l’azienda -, la piena velocità nelle tratte interessate dai lavori dovrà essere raggiunta gradualmente. Per questo motivo, per un periodo transitorio, è previsto un aumento dei tempi di viaggio».
IN AUTUNNO NUOVI CANTIERI
Inoltre, anche in autunno proseguirà il potenziamento della rete ferroviaria: prenderanno avvio ulteriori cantieri con possibile impatto sui tempi di viaggio, per esempio delle linee Milano-Domodossola, Milano-Arona-Domodossola, Milano-Gallarate-Varese-Porto Ceresio, Milano-Gallarate-Luino, S5 Varese-Milano-Treviglio per lavori fra Rho e Gallarate.
Per lavori di potenziamento infrastrutturale che saranno svolti da Rfi a Laveno Mombello, da lunedì 9 a domenica 15 settembre la circolazione dei treni sarà sospesa fra Besozzo e Luino, con modifiche al servizio delle linee Milano-Gallarate-Luino e S30 Gallarate-Luino-Cadenazzo/Bellinzona. Fra Luino e Besozzo sarà istituito un servizio sostitutivo su bus; fra Milano/Gallarate e Besozzo e fra Luino e Cadenazzo/Bellinzona circoleranno i treni, con rimodulazioni d’orario.
LUCENTE: «ANCORA DIVERSE CRITICITÀ, MA LAVORIAMO CON IMPEGNO»
«Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per fornire un servizio sempre più efficiente e moderno ai viaggiatori - sottolinea Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile -. Dopo un’estate con numerosi cantieri che certo hanno creato disagi, ma necessari per l’ammodernamento infrastrutturale, ora procediamo con il potenziamento di diverse linee sul territorio. Gradualmente, saremo in grado di offrire un treno all’ora tra Milano e la Valtellina e più corrispondenze a Tirano con i treni della linea del Bernina. Nel Comasco, previsto il ripristino sulla Milano-Asso di alcuni collegamenti ferroviari, in precedenza svolti da bus. Entrerà inoltre in servizio per la prima volta il treno Caravaggio, che effettuerà due corse fra Milano ed Erba. Senza dimenticare le nuove corse aggiuntive sulla Pavia-Codogno-Cremona. Uno sforzo notevole, che vede salire a 174 i nuovi treni immessi in servizio dal 2020 con nuovi convogli Caravaggio, Donizetti e Colleoni. Siamo consapevoli che permangono ancora diverse criticità ma stiamo lavorando con notevole impegno, di concerto con Trenord e Rfi, per garantire ai pendolari e a tutti i cittadini un servizio ferroviario di alto livello, dove la puntualità e il comfort siano la prassi».
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