LA STORIA
Risorgimento protagonista a Villa Mirabello
Il 30 maggio inaugurazione della rinnovata sezione. Con omaggio a Carcano

Per gli appassionati di storia si tratta di una vera chicca, per gli appassionati di armi d’epoca è un’occasione imperdibile.
Venerdì prossimo, 30 maggio, alle 18.15 i musei civici di Villa Mirabello ci sarà il taglio del nastro del riallestimento della sezione risorgimentale: qui troverà posto, tra i vari spazi, una serie di fucili della Seconda Guerra di indipendenza, nel cui ambito - a partire dal 26 maggio 1859 - si svolse la battaglia di Varese tra garibaldini e truppe austriache, che si concluse con la cacciata degli austriaci dalla città.
CARCANO, GENIO DIMENTICATO
Non è tutto. Qui saranno esposti anche alcuni fucili realizzati nella seconda metà dell’Ottocento da Salvatore Carcano. Un nome, quest’ultimo, che a molti purtroppo non dice nulla, ma che in realtà ha contribuito a portare Varese nel mondo. Si tratta, infatti, di un geniale inventore nato a Bobbiate nel 1827, che rivoluzionò il concetto delle armi da fuoco riscuotendo fama internazionale.
Il lavoro certosino e minuzioso che sarà presentato venerdì, alla presenza dell’assessore alla Cultura Enzo Laforgia, è stato portato avanti dalla curatrice Serena Contini e dall’esperto di armi Alessandro Perino.
L’inaugurazione sarà impreziosita da una rievocazione storica a cura del Carosello Storico di Somma Lombardo.
L’evento è aperto al pubblico ma con posti limitati: per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere all’indirizzo musei.civici@comune.varese.it.
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