IL PROGETTO
Rotonde e market nell’ex Enel
Fantinato Group investe e il Comune recupera l’area dismessa di Biumo Inferiore

Una o due rotonde al posto dei semafori di Largo IV Novembre. Potrebbe cambiare radicalmente la viabilità di uno degli snodi più a rischio ingorgo della città.
Si tratta del mega spartitraffico di Biumo Inferiore, dove si intersecano ben sei strade fra cui due dei principali assi di ingresso in città e cioè viale Belforte e viale dei Mille, più uno in ingresso al centro, vale a dire via Carcano.
La notizia è emersa a seguito dell’annuncio avvenuto domenica sera durante la convention di Fantinato Group di Busto Arsizio, dove è emersa la prossima apertura di un punto vendita nell’area ex Enel di viale Belforte.
Qui un’area degradata rivedrà presto la luce, grazie a un investimento privato volto alla realizzazione di un supermercato.
Solitamente, a traino del permesso di costruire esercizi commerciali del genere, il Comune interessato ottiene “in cambio” delle opere per la comunità.
In tal senso risponde Andrea Civati, assessore alla Pianificazione territoriale e ai Lavori pubblici.
Una premessa è d’obbligo: «Non possiamo essere precisi - afferma l’esponente della giunta Galimberti - perché il piano è in fase di discussione, quindi non è stato ancora formalmente adottato. Insomma, siamo in fase di confronto per capire quali opere pubbliche collegare al piano».
I desiderata di Palazzo Estense, però, non mancano. Quello con maggiore impatto riguarderebbe Largo IV Novembre.
«Vogliamo risolvere quello snodo, fra i più complicati della città - afferma Civati - attraverso un sistema che possa eliminare i semafori, realizzando una o più rotonde. L’obiettivo è di minimizzare le code e creare fluidità al flusso veicolare». La soluzione andrà valutata per bene poiché, fra palazzi e attività commerciali, lo spazio è poco e soprattutto, in caso di forte traffico, le rotonde non sempre risolvono tutti i problemi. Di certo, oggi, negli orari di punta, gli ingorghi non mancano né in entrata in città (via Dalmazia, viale dei Mille), né in uscita (piazza XXVI Maggio).
Vista l’attenzione verso la mobilità sostenibile sostenuta finora, Civati punterà anche su opere volte a favorire gli spostamenti in bicicletta e a piedi che, oggi, su viale Belforte sono un po’ come percorrere una Via Crucis, dato che quella direttrice rappresenta, secondo i dati della Polizia locale, la strada più a rischio dell’intero capoluogo.
«Sicuramente - promette Civati - il risultato sarà migliore della situazione attuale. Infine stiamo discutendo anche la realizzazione di parcheggi a uso pubblico» che, solitamente, non sono mai mancati negli ultimi accordi del genere fra ente pubblico e grande distribuzione.
I dettagli sulle varie realizzazioni saranno definiti in sede di trattativa.
«Di certo - conclude Civati - vi è un forte interesse nel riqualificare quell’area degradata e conferma che la nostra Amministrazione crede veramente al tema del recupero delle zone dismesse».
A proposito di sicurezza, l’intervento è ben visto anche dal vicesindaco Daniele Zanzi che, a seguito di diversi episodi di microcriminalità avvenuti proprio nell’ex Enel, aveva promesso un’azione decisa per porre fine al degrado.
«Con l’insediamento di un’attività commerciale - sottolinea Zanzi - quella problematica verrà risolta in toto e si riqualificherà tutto il comparto di Biumo Inferiore».
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