L’ARRESTO
Ruba all'Esselunga di Masnago, preso con 40 cartucce
Il giovane è stato bloccato dagli addetti alla vigilanza

Un carrello riempito con quaranta cartucce di inchiostro per stampante. È questa la refurtiva, tanto insolita quanto ingombrante, che ha portato all'arresto da parte della polizia di un ventisettenne rumeno, incensurato, nel supermercato Esselunga di Masnago, a Varese, durante il fine settimana.
Il giovane è entrato nel punto vendita in compagnia di un altro ragazzo. I due hanno girato a lungo tra gli scaffali e hanno caricato il carrello esclusivamente con cartucce, merce di valore e facilmente rivendibile. Poi hanno tentato di passare dalle casse automatiche, sfruttando il passaggio di un cliente in regola per superare l'uscita dotata di lettore ottico.
Il loro comportamento non era però sfuggito agli addetti alla vigilanza, che già da diversi minuti osservavano i loro movimenti. Una volta superata la barriera, il ventisettenne è stato immediatamente fermato da una guardia, mentre il complice è riuscito a scappare facendo perdere le proprie tracce.
Accompagnato in Questura e trattenuto in attesa di giudizio, il giovane è comparso questa mattina, lunedì 25 agosto, davanti al giudice Andrea Crema. Il pubblico ministero Antonia Rombolà ha chiesto la convalida dell'arresto e misure cautelari restrittive, sostenendo che il furto dovesse considerarsi consumato. La difesa, rappresentata dall'avvocato Andrea Prestinoni, ha invece sostenuto la tesi del tentativo, evidenziando che l'azione non sarebbe potuta andare a buon fine poiché costantemente monitorata dalla vigilanza.
Il tribunale ha convalidato l'arresto e disposto il giudizio immediato per direttissima. L'imputato ha scelto di patteggiare un anno di reclusione con pena sospesa per tentato furto aggravato. Al termine dell'udienza è stato rimesso in libertà. Rimane in sospeso la posizione del complice che è riuscito a dileguarsi.
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