RICETTAZIONE
Si accampa in Val Vigezzo con auto rubata in Svizzera: denunciato
Il 47enne è stato trovato in possesso di sei coltelli. «Volevo andare in Romagna»

Si accampa con l’auto rubata ma viene scoperto. I carabinieri della Stazione di Santa Maria Maggiore hanno denunciato a piede libero un 47enne per ricettazione e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Ai militari ha raccontato che voleva raggiungere la Romagna.
La sera del 3 giugno scorso, un passante ha segnalato ai militari la presenza di un’auto con targa svizzera parcheggiata in una zona boschiva e poco frequentata durante la settimana in quanto impervia, situata in territorio comunale di Re, in Valle Vigezzo.
Giunti sul posto per effettuare il controllo i militari della locale Stazione carabinieri hanno individuato l’auto che risultava essere regolarmente chiusa a chiave e, lì vicino, la presenza di un giaciglio improvvisato. Dai primi controlli il mezzo è risultato essere stato rubato il 19 maggio nel confinante Canton Ticino.
Alla stregua dell’esito del controllo i carabinieri hanno perlustrato la zona circostante e dopo poco hanno notato un uomo, di origine belga, che era in possesso delle chiavi dell’auto. A seguito di un più accurato controllo e di perquisizione, nella disponibilità dell’uomo sono stati rinvenuti cinque coltellini svizzeri e un coltello a serramanico di cui è vietato il porto. Al termine degli accertamenti il 47enne è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Verbania per il reato di ricettazione e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere, mentre l’auto è stata posta sotto sequestro per ulteriori accertamenti, al termine dei quali verrà restituita al legittimo proprietario.
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