INQUINAMENTO
Sale ancora lo smog
Le condizioni meteorologiche favoriscono l’aumento delle polveri sottili. Varese e Busto entro i limiti, sfora Saronno

Sole, senza vento. E pioggia che manca ormai da diversi giorni. Sono le condizioni meteorologiche che stanno favorendo la concentrazione di smog in tutta la Lombardia, con qualche eccezione. Così, resterà il tempo almeno fino a sabato 11 gennaio.
Dunque, resta alta l’ allerta per il Pm 10, l’inquinante di stagione provocato soprattutto dalle auto e dalle caldaie di riscaldamento.
Arpa (Agenzia regionale protezione dell’ambiente) ha segnalato che ieri, martedì 7 gennaio, le centraline milanesi hanno registrato ancora valori di polveri sottili superiori al livello limite (50 microgrammi per metro cubo). I dati si riferiscono alla media delle concentrazioni di Pm 10 riferita alle precedenti 24 ore.
Milano nella morsa ma anche a Como, in centro, si registra il superamento del valore di guardia, e così a Saronno (centralina stazione Santuario), con 59 microgrammi, e Ferno, 54 microgrammi.
Restano sotto la soglia Varese (centralina di via Copelli), con 42 microgrammi (l’ultimo superamento risale al 30 dicembre), Busto (Accam) con 45 microgrammi, Magenta, 46, e Turbigo, 38.
A rendere critica la situazione oggi, mercoledì 8 gennaio e domani, giovedì 9 gennaio, è lo sciopero dei treni in Lombardia che induce i pendolari a spostarsi con l’auto e quindi inquinare di più. Proprio a causa dei disagi sulle linee ferroviarie oggi, mercoledì 8 gennaio, sono revocate le misure di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti per tutta la regione.
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