LA PROTESTA
«I bus sfiorano le case»
Vetri che tremano: i residenti di via Ferrini chiedono interventi immediati
«Gli autobus della Stie vanno troppo veloce nella strettoia di via Ferrini». Torna di strettissima (è il caso di dirlo) attualità una problematica mai risolta per la preoccupazione degli abitanti. Che ora tornano a chiedere a amministrazione comunale e società Stie una possibile via d’uscita.
LO STESSO REFRAIN
La strettoia consente il passaggio di una sola macchina e già solo con il transito delle autovetture non sono mancate le proteste per la loro eccessiva velocità di marcia. Ma il problema, già di per sé da non sottovalutare, si acuisce con il passaggio dei pullman nel corso della giornata che partono da Gallarate e arrivano fino al capolinea di Lonate Pozzolo.
Il refrain e la protesta degli abitanti in zona strettoia sono sempre gli stessi: «Corrono troppo, passano a pelo della strettoia, i pedoni e i ciclisti devono stare molto attenti, i pullman sfiorano le case e sussiste il rischio per i bambini che non possono uscire in certi momenti dal proprio cortile».
Insomma serve una vera azione di prevenzione per evitare conseguenze più gravi e spiacevoli. Come detto la questione si trascina già da diversi anni ma si fatica a trovare una soluzione chiara.
RACCOLTA FIRME
Continuano gli abitanti: «I pullman dovrebbero andare intorno ai 30 km orari ma vanno più forte, i vetri tremano a volte per le vibrazioni, siamo anche molto spaventati».
Già nel recente passato era stata promossa una raccolta firme con tanto di richiesta volta al posizionamento di un avviso di rallentamento della velocità all’altezza della strettoia e, se possibile, di un dosso all’interno della strettoia che gioco forza favorisce il rallentamento della velocità.
Bisogna dire che qualcosa è stato già fatto come la presenza di un dosso prima dell’ingresso nella strettoia provenendo da Gallarate ma per i residenti è un passo ma certamente non abbastanza.
PERCORSO DEL PULLMAN
Sono stati molti in questi anni i contatti e le segnalazioni prima all’ex sindaco Leonardo Tarantino e poi all’attuale primo cittadino Enrico Puricelli che da qualche anno è assessore ai lavori pubblici. Residenti consapevoli che il problema non dipenda esclusivamente dal comune ma anche dal percorso del pullman che quotidianamente porta studenti e pendolari – ora con l’emergenza Covid 19 molto meno - da Gallarate ai comuni ed alle varie frazioni limitrofe.
ALTRE SEGNALAZIONI
Ci sono stati nel recente passato dei contatti con i vertici di Stie che, fanno sapere gli abitanti di via Ferrini e dintorni, «avrebbero assicurato di valutare dei provvedimenti ma niente è cambiato».
Ecco che torna a farsi possibile l’opzione di una nuova raccolta firme come strumento di pressione. Senza dimenticare che, a detta di altri abitanti, in via Ferrini si corre troppo lungo tutta una via che presenta anche le uscite delle scuole primarie e secondarie di primo grado oltre al Parco dei Giusti.
C’è stata soddisfazione della cittadinanza per la decisione dell’amministrazione di Enrico Puricelli di mettere mano in via Da Vinci all’eccessiva velocità con due progetti – uno entro la fine del 2020 ed uno nel 2021 - volti a realizzare piattaforme rialzate ed una rotatoria all’incrocio con via Torino. Ma ci sono segnalazioni di cittadini di altre arterie dove si corre troppo in città come via Milano, via Lazzaretto e via Bellini, solo per fare qualche esempio, dove si chiede se possibile di intervenire.
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