EX CANTONI
Alloggi per famiglie speciali
Piano di edilizia convenzionata: posteggi, un parco e anche la domotica
Idea housing e cohousing sociale per il piano di edilizia convenzionata previsto nel progetto attuativo dell’ex-Cantoni, dove saranno realizzati anche un’ottantina di nuovi appartamenti. L’intervento urbanistico riguardante l’edilizia sociale residenziale sarà seguito da vicino dall’assessorato ai lavori pubblici di Alessandro Merlotti.
L’operazione interesserà un comparto di 4.716 metri quadri, dopo gli studi di fattibilità per definire il progetto da realizzare, il Comune dovrà individuare le cooperative o gli altri soggetti che si occuperanno di realizzare l’operazione in questione, che riguarderà un’ottantina di appartamenti. Una delle soluzioni allo studio è appunto quella di guardare non soltanto all’edilizia convenzionata, ma anche alla possibilità di promuovere degli esperimenti mixando il più possibile le diverse destinazioni, andando in questo modo concretamente incontro a tutte le diverse esigenze della città.
In generale, nella riqualificata area dismessa saranno realizzati dei comparti residenziali privati e sociali, assieme ad alcuni edifici destinati alle attività commerciali, con anche un nuovo maxi-store, e in parte al settore terziario. Arriveranno poi dei nuovi parcheggi sia per i residenti che per i servizi del quartiere del futuro, previsto anche un nuovo parco di circa 35 mila metri quadri.
Per quanto concerne gli spazi residenziali che verranno realizzati dai privati sono complessivamente previsti 25 mila metri quadri, equivalenti a 75 mila metri cubi. Ci saranno 17 mila metri quadri destinati al terziario e al commerciale (9 mila metri quadri). Tre le ultime opere in programma anche la riqualificazione di un edificio che sarà salvaguardato per mantenere la memoria storica dell’area ex-industriale. Un esperimento sociale sempre dedicato al cohousing prenderà intanto avvio nel quartiere Matteotti: in via Amendola sono infatti ormai terminati gli adempimenti tecnici riguardanti il fabbricato “X2”, potrà quindi essere indetto il bando per far partire il progetto di cui si parla da tempo. Si tratta di una quindicina di appartamenti per famiglie con disabili o altre difficoltà; alcuni alloggi sono predisposti per le più moderne soluzioni tecnologiche legate alla domotica. L’idea è di gestire la nuova struttura con figure professionali, che saranno appunto scelte con bando.
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