IL DELITTO
Caccia all’assassino: ricerche a Busto e Cairate
Indagini in corso dopo l’omicidio dell’ucraino di 46 anni freddato vicino alla stazione di Saronno. Choc in via Varese

Sulle tracce dell’assassino. Indagini in corso per risalire al responsabile della morte del 46enne, ucciso dopo una sparatoria in un cortile cittadino a Saronno con i residenti barricati in casa, terrorizzati. L’ultimo, ennesimo episodio di violenza in città, vicino alla stazione da incubo, quella di “Saronno centro”, si è infatti lasciato alle spalle un cadavere, quello di un ucraino. Del quale al momento si sa molto poco, visto che in Italia era senza una fissa dimora e senza occupazione.
L’INSEGUIMENTO
Qualcuno, l’altra sera, l’ha inseguito a piedi nella zona che si trova alle spalle dello scalo ferroviario, lungo via Varese; dall’altra parte della strada c’è la grande area dismessa dell’ex Isotta Fraschini e quindi i binari. Lui, l’ucraino, nella disperata ricerca di un riparo all’altezza del civico 56 ha svoltato nella stradina sterrata dove dopo pochi metri c’è il cortile dove si trovano le case a ringhiera, ma il killer non gli ha dato tregua, l’ha raggiunto e ha sparato per almeno due volte, centrandolo al torace.
L’ALLARME E I SOCCORSI
L’allarme è stato dato immediatamente dai residenti; a seguire l’intervento dei carabinieri, dell’ambulanza e dell’automedica. In quei drammatici momenti, erano le 21 di domenica, i soccorritori hanno cercato di rianimare lo straniero ma non c’è stato niente da fare, alla fine medico e infermieri hanno dovuto arrendersi e constatare il decesso. E a quel punto sono iniziate le indagini per omicidio, con pochissimi elementi a disposizione degli investigatori coordinati dal pubblico ministero Francesca Parola.
TELECAMERE E RICERCHE
Chi è stato a sparare? Si dice che ad aprire il fuoco sarebbe stato un altro straniero, che per il momento ha fatto perdere le tracce. Ma quale sarebbe stato il movente? Al riguardo è per il momento un mistero. Sul quale i militari dell’Arma stanno cercando di fare luce, nel riserbo assoluto. Sono stati visti, lunedì mattina, mentre - letteralmente - smontavano e si portavano via una telecamera di sorveglianza privata situata nei pressi del cortile di via Varese. L’identificazione di chi ha sparato potrebbe essere già avvenuta.
E a quanto pare le ricerche dell’assassino si sarebbero indirizzate nella zona di Busto Arsizio e in particolare di Cairate dove nella mattinata di ieri sarebbero stati eseguiti alcuni accertamenti con posti di blocco e pattuglie schierate all’imbocco delle zone boschive.
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