La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Chi la sera di sabato 10 marzo è sceso dal treno alla stazione ferroviaria di “Saronno centro” ha trovato ad attenderlo i cani antidroga della Guardia di finanza.

Come già avvenuto più volte negli ultimi mesi, le Fiamme gialle sono ritornate allo scalo saronnese di piazza Cadorna per un intervento che è andato avanti anche per buona parte della nottata.

Le unità cinofile, affiancate ai militari delle pattuglie della Compagnia di Saronno, guidate dal capitano Adriano Celentano, hanno dato vita a una serie di controlli a tappeto nell’area della stazione, anche sulle banchine e nei sottopassi che portano alla zona del retrostazione, anche quella area di spaccio; fermando ed identificando numerose persone.

Su alcune di esse sono adesso in corso ulteriori accertamenti e potrebbero essere disposti provvedimenti di natura giudiziaria.

Da parte dei finanzieri anche l’allestimento di posti di controllo all’esterno dello scalo di Trenord, in particolare nel sempre frequentato piazzale antistante: sono stati predisposti posti di blocco nel quale sono incappati diversi automobilisti di passaggio.

Una operazione che si è sviluppata in una zona centralissima e sempre molto trafficata ma nota in città anche per la frequente presenza di spacciatori di droga e loro clienti, dove si sono spesso verificati episodi di microcriminalità: dunque le finalità sono state innanzitutto di monitoraggio di questo fenomeno e per garantire la sicurezza e tranquillità dei pendolari al rientro a Saronno dopo la giornata di lavoro.

Effetto concreto legato alla presenza della Finanza, l’immediata scomparsa dei capannelli di nordafricani che spesso si posizionano nei pressi della stazione e si rendono protagonisti di rumorose liti e vere e proprie risse, gli ultimi episodi di questo genere sono avvenuti proprio nei giorni scorsi, sempre fra tardo pomeriggio e sera, con un paio di marocchini denunciati.

A metà febbraio durante una analoga operazione i cani antidroga della Guardia di finanza, Vagjr e Cacoon, avevano individuato due persone, in stazione, che avevano in tasca alcune dosi di stupefacente, e successivi controlli, con una perquisizione domiciliare, avevano consentito il sequestro di 130 grammi fra marijuana, hashish e cocaina.

Alla fine un uomo era stato deferito a piede libero ed altri cinque erano stati segnalati alla Prefettura come consumatori.

Roberto Banfi

© Riproduzione Riservata