POLIZIA LOCALE
Saronno, furto di rifiuti in discarica
Assalto alla piattaforma ecologica di viale Milano

INCURSIONI CONTINUE Furti di rifiuti e presenze non autorizzate alla piattaforma ecologica di via Milano, non bastano più neppure i vigilantes: in questi ultimi giorni sul posto sono dovute intervenire pure le pattuglie della polizia locale. Non è una novità che nell’area di via Milano dove i cittadini possono depositare gli oggetti ingombranti come vecchi mobili o elettrodomestici, per il corretto smaltimento, vi siano degli intrusi. Anzi, in passato erano quasi sempre sul posto, nell’arco dell’intera giornata, e sistematicamente esaminavano quello che c’era nei cassonetti, cercando di portare via quanto di loro interesse. Una situazione a fronte della quale un paio d’anni fa l’allora assessore comunale all’Ambiente, Gianpietro Guaglianone, aveva previsto - nel contesto del nuovo bando per la nettezza urbana - che la ditta appaltatrice avrebbe garantito anche un adeguato servizio di sorveglianza e controllo, nel corso degli orari di apertura al pubblico dell’impianto. Per due ragioni: evitare che vi fossero persone troppo assillanti coi cittadini quando si recano sul posto per portare gli ingombranti, ed anche per evitare che fossero asportati quei materiali ed oggetti (come vecchi computer) che una volta ceduti alle società che si occupano del loro recupero o riciclaggio possono consentire al Comune di ottenere una almeno piccola contropartita economica.
Le guardie da tempo ci sono, lo scenario è senz’altro migliorato ma i problemi ancora oggi non mancano, e proprio lo scorso fine settimana sul posto sono dovuti tornare - come era già avvenuto in precedenza, anche di recente - gli agenti della vigilanza urbana perchè alcuni sconosciuti, che proprio non se ne volevano andare, avevano addirittura minacciato le guardie, che allora avevano richiesto il supporto delle forze dell’ordine. All’arrivo delle pattuglie si è registrato un fuggi fuggi generale.
Adesso il monitoraggio da parte della polizia locale saronnese verrà ulteriormente incrementato, e si cercherà un ancora più stretto coordinamento con le guardie giurate che operano all’interno del centro per la raccolta differenziata.
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Necessario l’intervento della vigilanza urbana
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