LA POLEMICA
Saronno, cantiere in anticipo: studenti in dad
Ultimi giorni “a distanza” per ottocento ragazzi dell’Itis Riva

Ottocento studenti in didattica a distanza, per quattro giorni, fino alla fine della scuola all’Itis “Riva”. A rendere necessario il provvedimento non è stato fortunatamente alcun focolaio covid, ma soltanto la necessità di portare a termine in sicurezza dei lavori riguardanti in particolare le lim da posizionare in alcune aule, prima dell’inizio della maturità, previsto per il prossimo 20 giugno. Contando sulla disponibilità di tecnici e operai che potranno così attuare in questi giorni gli interventi e gli adeguamenti previsti. «Le quinte continueranno a fare lezione in presenza così come il serale - spiegano dalla scuola – l’iniziativa che abbiamo preso è stata regolarmente autorizzata da parte dell’ufficio scolastico provinciale. Siamo poi attrezzati per la didattica a distanza e abbiamo aggiunto anche delle altre postazioni, si tratta insomma di un percorso ormai rodato che, come già avvenuto in passato, riteniamo possa essere svolto senza particolari problemi».
Tale scelta ha però suscitato delle perplessità tra gli studenti, che non avranno ad esempio la possibilità di vedersi per la fine dell’anno scolastico. Tra le famiglie degli studenti che non risiedono in città, alcuni genitori si sono lamentati d’essere stati avvisati soltanto all’ultimo momento e d’aver finito così per fare gli abbonamenti settimanali per bus e treni per soltanto un giorno di scuola.
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