LA SENTENZA
Saronno: rapine sui treni, doppia condanna
Giovane italiano condannato a 3 anni e 6 mesi, peruviano a sei anni. Agivano in coppia

Pene severe per una coppia di giovani rapinatori che quattro anni fa colpì due volte, a distanza di pochi mesi, sulla tratta delle Nord Saronno-Cadorna. Vittime in entrambi i casi due passeggeri residenti a Caronno Pertusella.
Tre anni e otto mesi di reclusione sono stati inflitti a un saronnese di 23 anni e sei anni al suo socio di scorribande criminali, un peruviano di 24 anni che risiede a Cesate.
La sentenza di condanna del gup del Tribunale di Milano Alessandra Clemente è stata confermata ieri, giovedì 30 settembre, dai giudici della Corte d’Appello del capoluogo lombardo.
Il primo episodio risale al marzo 2017. In quel caso, i due rapinatori, dopo essersi seduti accanto al malcapitato di turno, lo avevano minacciato, fino a costringerlo a farsi dare tutto quello che aveva nel portafogli (50 euro), nonché un iPhone di ultima generazione con annessa Sim e codice Pin d’accesso.
Non contenti, prima di scendere alla stazione di Garbagnate Milanese, lo avevano minacciato di pesanti ritorsioni qualora avesse denunciato l’accaduto.
Nel novembre dello stesso anno, ecco ripetersi più o meno lo stesso copione. Con il sudamericano che aveva approcciato un passeggero chiedendo se fosse interessato ad acquistare della droga. Di fronte alla risposta negativa, era scattato il piano “B”. Vale a dire, adducendo una scusa, il peruviano si era fatto prestare il cellulare dall’ingenuo interlocutore, per poi darsela subito a gambe non appena si erano aperte le porte del treno a Garbagnate.
Di qui l’inseguimento da parte del derubato lungo la banchina della stazione. C’era stata una colluttazione e alla fine il rapinatore era riuscito a dileguarsi, anche perché la vittima era stato colta da un malore. Nel frattempo il saronnese complice aveva approfittato della situazione per rubare anche il trolley al passeggero.
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