IL CASO
Sassi contro i senzatetto
Scheggiato il vetro antisfondamento della porta d’ingresso del rifugio
Sassaiola contro il rifugio dei senzatetto al quartiere Prealpi: l’altra notte qualcuno ha preso di mira la struttura prefabbricata di via Monte Pasubio.
Il piccolo stabile porta ancora l’insegna di una volta, quando era la sede del vigile di quartiere, ma da un paio di mesi è stato destinato a chi non ha un luogo dove andare, come riparo per la notte.
Proprio attorno all’1 di ieri, giovedì 14 febbraio, l’unica persona che nell’occasione dormiva dentro è stata svegliata di soprassalto dall’impatto di alcune grosse pietre contro la porta a vetri d’ingresso nel monolocale.
Per fortuna il vetro antisfondamento ha tenuto: è stato completamente schiaggiato, ma almeno non è andato in frantumi perchè altrimenti i cocci sarebbero probabilmente finiti dentro, con evidenti rischi per chi si trovava addormentato a meno di un metro.
Il senzatetto, istintivamente, è subito uscito per capire cosa stesse accadendo, ma non ha trovato nessuno: l’autore o gli autori di questa bravata se ne sono evidentemente andati facendo perdere le tracce nel periferico rione, lungo strade a quell’ora completamente deserte.
Ed è stato lo stesso senzatetto la mattina seguente ad avvisare le autorità locali di quanto è avvenuto. Sul posto sono state trovate due grosse pietre. Il vetro scheggiato contribuisce ora a un quadro di crescente degrado, visto che la casetta, che prima ancora del vigile di quartiere aveva accolto un’edicola, è stata tempo fa presa di mira anche dai graffittari che hanno lasciato disegni e scarabocchi: ora il comune dovrà intervenire per le sistemazioni del caso.
Un episodio, la sassaiola, che ripropone un tema già molto dibattuto in città a livello politico, ovvero la gestione e la cura di questo rifugio, che attualmente è informalmente delegata a chi, più o meno episodicamente, va a dormire lì.
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