IL GIALLO
Saronno, senatrice ebrea contro il portavoce musulmano
Ester Mieli: «Mi ha mandato un messaggio intimidatorio». Ma lui nega: «Errore o bugia»

È giallo su un messaggio che secondo la senatrice di Fratelli d’Italia Ester Mieli le sarebbe stato inviato dal portavoce della comunità islamica di Saronno Saif Eddine Abouabid. Quest’ultimo, infatti, nega di avere mai mandato il messaggio, ma la senatrice invece conferma e si dichiara pronta - come del resto Abouabid - ad adire a vie legali.
IL MESSAGGIO
«Ieri al mio numero personale - ha detto Ester Mieli - è arrivato questo messaggio: "Non può stupirci la comparsa di questo rigurgito di antisemitismo nelle nostre città. Oggi come oggi l’ebreo viene percepito come colui che compie ingiustizie, che massacra innocenti e che compie genocidi. Forse qualche domanda dovremmo porcela sul perché in questi tempi, a molti è tornata questa folle nostalgia". È il signore Saif Eddine Abouabid, sedicente portavoce della comunità islamica di Saronno, a scrivermi. Lo stesso che nella trasmissione "E' sempre Cartabianca" su Rete 4 rivolgendosi al direttore Sallusti aveva detto: "Se ha a cuore questi ebrei, se li portasse a casa sua". Lo manda a me perché sono ebrea? Vuole intimidirmi?».
Continua la senatrice di Fratelli d’Italia: «Non è dato a nessuno rispetto alla nostra Costituzione discriminare violentemente riguardo la religione (articolo 3). Tali atteggiamenti già abbiamo visto dove hanno portato la nostra Nazione. Non possiamo sottovalutare tali affermazioni che nascondono la volontà di perseguire attraverso l’odio le diverse identità. Non basta ricordare come avviene per la Shoah gli ebrei morti se non si rispettano quelli vivi».
REPLICA IMMEDIATA
«Non ho in rubrica il numero della senatrice e, di conseguenza non le ho mai inviato alcun messaggio» ha sbiuto replicato all’agenzia Ansa il portavoce della comunità islamica di Saronno Saif Eddine Abouabid, smentendo di avere mandato un messaggio alla senatrice di Fratelli d’Italia, Ester Mieli.
«Ho incontrato la senatrice una sola volta in vita mia - ha aggiunto - Eravamo entrambi ospiti della trasmissione Mediaset Diario del Giorno condotta da Andrea Giambruno. È stato un incontro occasionale che è rimasto sul piccolo schermo. Non c'è stato alcuno scambio di numeri di telefono. Smentisco quindi in modo categorico di averle inviato un messaggio. Non potevo farlo non avendo il suo numero in rubrica. E in ogni caso non l’avrei fatto».
ERRORE O BUGIA
«O si tratta di un errore o si tratta di una bugia - ha concluso - Aggiungo che agirò per vie legali per tutelare la mia immagine di uomo di dialogo. Non c'è nessun riscontro a quel messaggio: sono dichiarazioni infondate».
MIELI INSISTE
Ma Ester Mieli non fa passi indietro, anzi: «In riferimento alle dichiarazioni di Saif Eddine Abouabid confermo di aver ricevuto da lui il messaggio e che tutelerò la mia persona nelle sedi competenti».
Come finirà il giallo è tutto da scoprire.
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