TENSIONE
Telos: sgombero e due fermi
Anarchici bloccati dalla polizia. Gavettoni di vernice rossa contro gli agenti

Gavettoni di vernice contro la polizia, manganellate, due giovani ammanettati, venticinque identificati che ora rischiano denunce: ecco il bilancio del pomeriggio anarchico di ieri, 24 maggio, dopo il mattutino sgombero del “nuovo Telos”, lo storico centro sociale di Saronno rinato in una palazzina disabitata di via San Francesco 11, occupata sabato scorso.
Sgombero filato via tutto sommato liscio, mentre la tensione è salita per davvero dopo le 18: gli attivisti del Telos si erano dati appuntamento sulla tribuna, accessibile dal parco pubblico e sempre aperta, del centro sportivo Prealpi nell’omonimo viale, a poca distanza dallo stabile sgomberato e ancora presidiato dalle forze dell’ordine. Una lunga stasi, almeno per un’ora, poi la trentina di giovani e giovanissimi che si erano radunati sulla gradinata si sono messi in moto dietro a uno striscione contro lo sgombero: sono arrivati nei pressi di via San Francesco, lato via San Giuseppe, e ci sono state le prime scintille. Evidentemente erano diretti nel centro storico ma la polizia di Stato in tenuta antisommossa non li ha fatti passare, gli agenti sono stati irremovibili. Gli anarchici sono arretrati, in inferiorità numerica hanno provato ad aggirare il blocco da via Volta ma è accorso un blindato e li ha ancora fermati, spingendoli verso il retro del centro sportivo. E lì, fra via Sabotino e via Rossini, la situazione è precipitata: sono iniziate le spinte con gli agenti decisi a non cedere il passo, c’è stata una carica, qualcuno è caduto, qualcun altro si è divincolato e sono volati i gavettoni di vernice blu e rossa, che hanno centrato alcuni poliziotti in borghese, hanno imbrattato caschi e scudi, sono volate le manganellate mentre almeno un’auto posteggiata è rimasta danneggiata.
Epilogo? L’arrivo di rinforzi da parte dei tutori dell’ordine, il grosso degli anarchici completamente circondato e immobilizzato sul marciapiede; un altro gruppetto isolato a pochi metri, altre spinte, un giovane alla fine è stato bloccato a terra, faccia in giù, ammanettato, mentre è stata fermata anche una ragazza che era in sua compagnia, anche lei in manette, è stata portata via letteralmente di peso e mentre strillava a più non posso. Sono stati trasferiti alla questura di Varese.
Poi, sotto le sguardo di tanti cittadini accorsi (ci si trova in una zona residenziale e fra i condomini) polizia e carabinieri hanno identificato tutti i giovani presenti e perquisito gli zainetti, poco prima delle 21 il rompete le righe con le pattuglie di polizia, carabinieri e guardia di finanza rimaste a presidiare i luoghi nevralgici del centro storico, dall’area della stazione a quella dell’ex pretura, alla zona pedonale per evitare il ripetersi degli imbrattamenti del recente passato. E gli anarchici? Si sono dispersi nella periferia saronnese.
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