RINTRACCIATI DAI CARABINIERI
Scappa con la fidanzatina: denunciato per sottrazione di minore
Un 19enne dovrà rispondere anche di appropriazione indebita dell’auto prestatagli dal padre della ragazza. Nessuna violenza né minacce

I Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania hanno denunciato a piede libero un 19enne residente in provincia, per sottrazione consensuale di minorenni. Tutto ha avuto inizio quando i genitori di una minorenne, preoccupati, si sono presentati dai Carabinieri verso metà ottobre, denunciando che la figlia si era allontanata cinque giorni prima con il fidanzato. Da quel momento non aveva più avuto alcuna notizia. Nessun messaggio e il telefono risultava spento. La donna ha poi fornito ai militari il modello e targa dell’auto con cui si erano allontanati. La macchina era di proprietà del padre della ragazza che l’aveva prestata al fidanzato della figlia per andare a lavorare in Svizzera.
LE RICERCHE
I militari non hanno perso tempo e hanno immediatamente attivato il protocollo di ricerca per le persone scomparse. Dal controllo dei rilevatori automatici di lettura targhe hanno accertato che l’ultima segnalazione dell’auto era a Cannobio, con direzione Svizzera. I carabinieri, attraverso la collaborazione delle autorità elvetiche avevano accertato la presenza della coppia nel loro territorio. Per comunicare con la coppia, i cui telefoni risultavano sempre irraggiungibili, hanno contattato il padre del 19enne, del quale non aveva notizie da circa una settimana, ma che confermava che lo stesso lavorasse in Svizzera. Su indicazione dei militari l’uomo ha chiamato il figlio su WhatsApp convincendolo a presentarsi in caserma con la ragazza.
SCATTATA LA DENUNCIA
Poco dopo la coppia è arrivata alla Stazione dei Carabinieri e subito la minore è stata affidata alla madre. La ragazza era in buona salute, non aveva subito né violenze né minacce, ma aveva seguito volontariamente il fidanzato. Per tutto il tempo la coppia aveva convissuto in un monolocale che il ragazzo aveva in affitto oltre confine, dove lavora, ignari della denuncia di allontanamento e altrettanto ignari che oltre confine tutti li stessero cercando. Fortunatamente la storia ha avuto un lieto fine per la ragazzina, un po’ meno per il fidanzato che dovrà rispondere di sottrazione consensuale di minorenne e appropriazione indebita dell’auto.
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