PROTEZIONE CIVILE
Sei anni senza Zamberletti, omaggio a Ispra
Nell'occassione sarà sottoscritto un patto di collaborazione con i Comuni di Travedona Monate, Cadrezzate con Osmate, Taino e Ranco

L’Amministrazione comunale di Ispra rende omaggio all’ex ministro Giuseppe Zamberletti, a sei anni dalla sua morte, con una doppia iniziativa: una cerimonia di commemorazione e un patto di collaborazione con i Comuni di Travedona Monate, Cadrezzate con Osmate, Taino e Ranco.
Domani, sabato 26 gennaio, ricorrono sei anni dalla scomparsa del fondatore della moderna protezione civile italiana.
Per l’occasione, alle 11, nella “Sala Serra” del Comune di Ispra, i sindaci e i gruppi comunali di Protezione Civile dei Comuni di Ispra, Cadrezzate con Osmate, Ranco, Taino e Travedona Monate gli renderanno omaggio.
Ispra ricorda Zamberletti anche come suo amministratore, poiché il 5 giugno del 1990 venne eletto consigliere comunale.
Saranno presenti relatori che porteranno la loro diretta testimonianza, sull'opera di Zamberletti «avendo con lui collaborato a rendere la protezione civile un Sistema che oggi ci viene invidiato a livello mondiale, in quanto la Protezione civile è un insieme di attività di previsione, prevenzione, mitigazione dei rischi, gestione e superamento dell'emergenza messe in campo per tutelare la vita, gli insediamenti, i beni, l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivati dalle calamità - spiegano da Ispra -. In Italia la protezione civile non è un’articolazione della Pubblica Amministrazione, ma una funzione. All’attuazione delle attività di protezione civile provvede infatti il Servizio Nazionale, un sistema integrato composto da strutture pubbliche e private, centrali e territoriali, che operano per garantire la sicurezza in tutto il Paese».
Nell’occasione gli stessi sindaci sottoscriveranno l’accordo di collaborazione in materia di protezione civile «che rappresenta un ulteriore momento di coordinamento e di condivisione delle attività di protezione civile messe al servizio della collettività nei territori del basso Verbano».
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