TRAGICA SEQUENZA
Sei morti in cinque giorni nelle acque svizzere
Tra le vittime anche un bambino di 7 anni e un ragazzino di 14. Due le tragedie che si sono consumate in Canton Ticino

Negli ultimi cinque giorni, sei morti (di cui due in Canton Ticino) ed un disperso ghermiti dalle acque dei laghi e fiumi in Svizzera. La calura ha colpito anche la Svizzera con temperature elevate e alcuni che hanno cercato refrigerio nelle acque hanno invece trovato la morte. Due le donne morte nel lago di Neuchatel: una donna di 65 a Chevroux è deceduta a causa delle lesioni riportate, una di 85 anni è affogata lunedì 20 giugno. Un incidente di nuoto si è verificato invece nella piscina di Reinach: il bimbo aveva solo sette anni. Un uomo di 59 anni è annegato nel fiume Aare a Berna, probabilmente a causa di un malessere. Nell’ultimo fine settimana due annegamenti in Ticino: a perdere la vita a Tegna un ragazzo di 14 anni, a Caslano un 78 enne di nazionalità francese.
IL DISPERSO
Un 74 enne invece è ancora disperso nelle acque del lago di Ginevra: era sceso dalla barca per nuotare, ma improvvisamente è sparito tra i flutti. Non è stato ancora recuperato il corpo. Sul Lago Maggiore si era temuto il peggio per una donna sparita ad Angera: soccorsi mobilitati, poi la stessa è ricomparsa dopo oltre due ore, dichiarando di aver fatto una nuotata al largo. Ieri però due ragazzi di 14 e 18 sono annegati in Italia nel fiume Piave.
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