CARABINIERI
Vandalo e spacciatore in stazione
Controlli dell’Arma: due denunce e un’espulsione
Carabinieri in stazione a Sesto Calende contro i vandali e gli spacciatori. L’intervento è avvenuto nella mattinata di giovedì 31 ottobre, quando i militari della Stazione di Sesto Calende hanno effettuato un servizio mirato in particolare al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi dello scalo ferroviario.
In questo contesto un giovane italiano di 26 anni è stato denunciato per il reato di danneggiamento aggravato, perché accusato di aver rotto con un calcio la porta di ingresso della stazione ferroviaria dopo aver saputo che un treno era stato soppresso. Il ragazzo è stato immediatamente rintracciato dalla pattuglia dei carabinieri mentre si trovava a bordo di un pullman diretto ad Angera.
Sempre nei pressi della stazione ferroviaria, i militari hanno poi notato due giovani dall’aria sospetta che, dopo aver visto la pattuglia, hanno tentato subito di allontanarsi. Sono stati quindi bloccati e identificati: uno dei due, un ivoriano di 22 anni incensurato, è stato trovato in possesso di 10 grammi di hashish già suddivisi in piccole dosi, e per questo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I carabinieri hanno poi deciso di estendere ed approfondire il controllo anche nell’abitazione del giovane extracomunitario. Entrati nell’appartamento, hanno scoperto che all’interno si nascondeva un nigeriano di 28 anni pregiudicato, irregolare sul territorio italiano, che aveva da mesi fatto perdere le proprie tracce, sottraendosi all’esecuzione di un ordine di espulsione immediata emesso dalla Questura di Varese. I militari lo hanno quindi portato all’aeroporto di Malpensa, dove lo straniero è salito a bordo del primo aereo utile diretto in Nigeria.
Lo scorso mese di giugno nella stazione di Sesto Calende era successo un fatto molto grave: un ventenne aveva importunato e palpeggiato due ragazzine. Rintracciato dai carabinieri, era stato poi arrestato per violenza sessuale.
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