LA VITTIMA DELLA STRADA
Sesto Calende: «Era pronto ad aiutare tutti»
Gianluca Rota, lo strazio del fratello ristoratore e dei colleghi della Lascor. Domani il funerale in Sardegna

L’addio in Sardegna: saranno celebrati domani, nella chiesa di Santa Barbara a Villacidro, 45 chilometri da Cagliari, i funerali di Gianluca Rota, morto a 51 anni a Sesto Calende in un tragico incidente stradale con la sua moto Ducati. Il dramma è accaduto sabato scorso a pochi metri dall’ingresso al ponte di ferro sulla Statale 33 del Sempione. A dare l’annuncio su Facebook il fratello del motociclista, Damiano Rota, apprezzato cuoco e titolare con la famiglia a Golasecca di un noto ristorante.
Gianluca aveva lasciato la Sardegna per trasferirsi a Sesto 30 anni fa e viveva in un appartamento al rione Abbazia in via San Siro. Lavorava nella ditta di oreficeria e casse per orologi Lascor. Un compagno di lavoro, Fabio Conconi, lo ricorda con grande tristezza. «Eravamo compagni di lavoro e amici al di fuori. Gianluca era sempre pronto a dare una mano se c’era da organizzare qualche iniziativa. In occasione della morte di un altro nostro collega era stato tra i promotori di una serata di ricordo all’oratorio di Castelletto Ticino. Era appassionato anche di ciclismo e amava fare lunghe escursioni. La notizia della sua morte ci ha sconvolto e tanti amici e colleghi mi hanno chiamato per avere conferma dell’incidente, nessuno voleva crederci. Pareva impossibile che Gianluca non ci fosse più».
Tanti in queste ore i messaggi di cordoglio e di condoglianze che sono pubblicati sulla pagina Facebook di Damiano Rota che raccontano le qualità umane di Gianluca. «Luca sei un angelo meraviglioso come d’altronde lo eri sulla terra, amico leale, persona affidabile», «Luca eri apprezzato da tutti, una grande perdita», «tristezza immensa, riposa in pace Gianluca», «la perdita di un fratello rimane per sempre», «in sua compagnia c’era sempre da ridere», «Luca sei andato via troppo presto. Ti voglio bene, sei riuscito a sconfiggere la malattia e un giro in moto ti ha portato via».
© Riproduzione Riservata