LA TRAGEDIA
Si schianta contro il muro: muore ventenne
La vittima è Michael Brasola, barista di Verbania. Uscito dall’auto con le sue gambe, si è accasciato poco dopo ed è deceduto per le gravissime lesioni interne

Stava salendo verso Ceredo al volante di una Peugeot 207 quando, su una curva a sinistra, all’altezza dell’intersezione con via Del Torchio, ha perso il controllo dell’auto e si è schiantato contro il muro, sullo spigolo della casa su cui è impresso il nome della frazione. La vettura è poi rimbalzata all’indietro, andando a sbattere contro un’auto in sosta. Dopo il doppio, violentissimo impatto, Micheal Brasola, 22 anni, di Verbania, è uscito da solo dall’abitacolo. Ma è andato in arresto cardiaco durante il viaggio in ambulanza verso l’ospedale Castelli di Pallanza, dove il suo cuore ha smesso di battere pochi minuti dopo.
Il tragico incidente è avvenuto intorno alle 19 di venerdì 9, in corso Dante Alighieri. I primi a soccorrerlo sono stati alcuni residenti, richiamati in strada dal fragore dello schianto. L’auto che guidava era distrutta, ma Michael - che non aveva in tasca la patente - è uscito con le sue gambe dall’abitacolo, dal lato del passeggero. Poi è caduto a terra ma ha comunque risposto alle domande di coloro che lo aiutavano.
Sul posto è accorsa, insieme con una pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Verbania, l’ambulanza medicalizzata della Croce Rossa Italiana. Ed è stato proprio durante il tragitto verso il Dea che le sue condizioni sono peggiorate, a causa di gravissime lesioni interne. Il personale del 118 ha cercato a lungo di rianimarlo, e le manovre sono proseguite anche in ospedale, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare: intorno alle 20 i medici ne hanno constatato il decesso.
Michael viveva nel quartiere Sant’Anna; lascia i genitori, quattro fratelli e la fidanzata. Il suo era un volto noto non solo tra i giovani, poiché aveva lavorato come barista in alcuni locali del centro di Intra.
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