SICUREZZA
Telecamere in ospedale
Allo studio i primi provvedimenti per tutelare medici e pazienti dopo gli ultimi fatti di cronaca

Sicurezza in ospedale, presto i primi interventi e un nuovo vertice per fare il punto della situazione, dopo le recenti aggressioni verbali e fisiche al personale sanitario.
E’ il consigliere regionale Giacomo Cosentino (Fontana presidente) che sta seguendo da vicino tutto l’iter, dopo avere presentato una interrogazione al Pirellone.
«Per quanto riguarda il miglioramento del livello di sicurezza nell’ospedale cittadino, si sta lavorando insieme alle forze di polizia. Con l’assessore alla Sanità, Giulio Gallera, rifaremo il punto della situazione non appena gli enti competenti predisporranno le prime misure, annunciate a seguito della riunione del comitato ordine e pubblica sicurezza» riepiloga Consentino, che nei giorni scorsi ha anche allestito un gazebo in piazza Volontari del sangue per informare direttamente i cittadini degli sviluppi, riscontrando «molto interesse ed attenzione».
I provvedimenti in arrivo sono quelli di cui ha parlato nei giorni scorsi in consiglio regionale l’assessore Gallera proprio a seguito della interrogazione di Cosentino: dalla creazione di una linea diretta tra ospedale e forze dell’ordine per interventi che siano sempre più rapidi in caso di bisogno, alla realizzazione di un sistema di monitoraggio con telecamere a circuito chiuso. Mentre si sta anche approfondendo l’ipotesi della chiusura di alcune aree ospedaliere in orario serale e notturno, per tenere lontane le persone indesiderate e consentire a medici e infermieri di svolgere più serenamente il proprio lavoro.
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