IL CASO
Siepi invadenti, subito tagliate
Criticità risolta in via Copelli, a Varese, dopo l’avviso perentorio delle Gev. Questa mattina l’articolo sulla Prealpina

Dopo l’articolo della Prealpina di oggi – mercoledì 17 settembre – intitolato “Siepi invadenti: due pesi e due misure”, sottotitolato “Lettere ai cittadini per intervenire ma la manutenzione pubblica...”, un evento inaspettato è accaduto: le siepi dell’Ufficio alla Tutela Ambientale di Varese sono state finalmente tagliate. Strano, visto che fino a ieri invadevano il marciapiede di via Copelli, costringendo i pedoni a destreggiarsi tra i rami.
L’AVVISO AI RESIDENTI
È un’azione che sembra una risposta diretta all’articolo pubblicato sul nostro giornale. Nel quale si parlava di come, nei giorni scorsi, le Gev (Guardie Ecologiche Volontarie) avessero inviato un avviso perentorio ai residenti di via Govi a Bobbiate: «Tagliate siepi e rami sporgenti entro 10 giorni». In caso contrario, sarebbe scattata la sanzione. Un ordine secco, che ha messo in allarme chi aveva appena tagliato le siepi e ha sollevato dubbi, come quello di un cittadino: «Possibile che mi multino per un rametto?».
MA LA MANUTENZIONE PUBBLICA...
L’avviso ai privati mette in luce una palese incoerenza. Mentre i cittadini vengono minacciati di sanzioni, sui beni comunali vi è molta più indulgenza. Ognuno è responsabile del proprio, ma forse il Comune dovrebbe dare il buon esempio per primo. L’ improvvisa manutenzione pubblica delle siepi che si affacciano su via Copelli dimostra che un po’ di pressione da parte della stampa a volte funziona. Ma non può essere la regola...
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