LAVENA PONTE TRESA
Silvia Priori inaugura la nuova sala polivalente del Comune

Proprio in faccia alla Svizzera, dove spesso lavora, Teatro Blu apre una nuova sede, nella sala polivalente comunale di Lavena Ponte Tresa (sopra il Bennet), 400 posti pronti ad accogliere la sua prima rassegna, intitolata «Pontestorie», che propone quattro date fino ad aprile a un pubblico eterogeneo fra Varese e Lugano.
Dice Silvia Priori, anima di Teatro Blu con il marito e artista Roberto Gerbolès: «È un grande momento per noi e per la nostra comunità. Il teatro è un rito della comunità, un luogo magico in cui si ascolta, si ride, si piange, ci si abbraccia e ci si riconosce. È lì che nasce il vero incontro della comunità. Una comunità che ha diritto ad avere il suo teatro».
I quattro spettacoli proposti in questa prima rassegna sono quattro storie dedicate all’amore. Si parte sabato 23 gennaio con «Butterfly», ultima produzione di Teatro Blu, una narrazione in opera giapponese da uno studio su «Madame Butterfly» di David Belasco di e con Silvia Priori, regia di Kuniaki Ida, con la soprano Kaoru Saito: ne è protagonista l’amore puro, assoluto e romantico. Si passa poi all’amore per la letteratura con «Senza filtro» degli Eccentrici Dadarò dedicato ad Alda Merini (il 5 marzo), all’amore per la musica con «Mozart» di Corrado Accordino (il 2 aprile), all’amore per Shakespeare con «Il Sogno» ispirato a «Il Sogno di una notte di mezza estate» prodotto da ScenAperta (il 30 aprile).
«Butterfly» - Sabato 23 gennaio a Lavena Ponte Tresa, sala polivalente, via Colombo 42 (sopra il Bennet), ore 21, 10 euro, gratuito fino ai 18 anni, abbonamento a 4 spettacoli 30 euro, info 345.5828597 o www.teatroblu.it.
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