I CONTROLLI
Ponte di Oleggio: subito manutenzione
Richiesto intervento dopo il sopralluogo. Il progetto di dieci anni fa è fermo

«Dalle prime risultanze è evidente la necessità di un intervento di manutenzione che verrà richiesto dal tecnico provinciale che ha presenziato al sopralluogo. Ma non si sono rilevate situazioni che possano dare adito a pericoli immediati».
Questo l’esito del sopralluogo congiunto, presente anche il sindaco Nadia Rosa, sul ponte sul Ticino che collega i comuni di Lonate Pozzolo e Oleggio, e quindi Lombardia e Piemonte, finalizzato alla verifica delle sue condizioni.
Vertice a cui hanno preso parte anche i vigili del fuoco, la provincia di Novara, la polizia locale dell’Unione dei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, i vigili di Oleggio e il comando dei carabinieri.
«Il Comune di Lonate - scrive il primo cittadino - sarà parte attiva nella verifica della tempistica e modalità con cui la manutenzione necessaria sarà eseguita dall’ente competente».
Sono più di dieci anni che si parla, senza essere mai giunti ad una conclusione, di un progetto di ponte alternativo. Opera per la quale erano stati finanziati nove milioni di euro da parte del Ministero delle Infrastrutture, due milioni dalla Regione Piemonte e due dalla Provincia di Novara. Costi poi lievitati fino a ventitrè milioni. E c’era già un nuovo progetto di una società italo spagnola. Invece ancora nulla.
L’attuale ponte risalente al 1887 in acciaio a travata regolare con una lunghezza inferiore ai 190 metri suddivisa in tre luci uguali, una larghezza di 5,30 metri ed una altezza di 4,20 metri è ancora al suo posto. Ma già ai tempi, nel documento diffuso dalla Provincia di Novara, veniva definito inadeguato. Di certo non ci sono rischi e pericoli imminenti. Ma una scelta deve essere fatta. E nel cronoprogramma della provincia di Novara il nuovo ponte doveva terminare nel 2011.
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