VERSO LE URNE
«Test antidroga ai candidati di Lonate Pozzolo»
Protocollata le proposta di Modesto Verderio

Test antidroga facoltativo rivolto ai quattro candidati sindaco e vicesindaco. Proposta proveniente da uno dei candidati sindaco, Modesto Verderio (Alleanza per l’Autonomia). Che è stata protocollata nella giornata di oggi, martedì 18 aprile, negli uffici comunali di via Cavour. Una richiesta pervenuta dunque a Nadia Rosa ed Angelo Giuseppe Ferrario (Uniti e Liberi), Elena Carraro ed Andrea Colombo (LeAli per Lonate), Tiziano Bonini ed Antonio Casoppero (I Cittadini per i Cittadini) ed infine allo stesso Modesto Verderio e Paolo Tiziani (Alleanza per l’Autonomia).
Una proposta che sarebbe così una prima volta nella storia di Lonate al voto il 14 ed il 15 maggio. Ma che non è una prima volta a livello nazionale se si pensa che anche i parlamentari – alla Camera de Deputati – si sono sottoposti un paio di anni fa – era il 2021 – ad un test antidroga. Scrive Verderio: «Chiedo pertanto a tutti i candidati ai due ruoli più importanti del governo del paese la disponibilità, come me, a sottoporsi ad un test antidroga con modalità da concordare».
L’idea dell’esponente autonomista è trovare un punto di incontro con gli altri candidati, trovare un giorno per farlo tutti insieme magari in un laboratorio o in una farmacia di Lonate o paese limitrofo. Una iniziativa non casuale ma certamente rilevante in una campagna elettorale aspra e combattuta: «Abbiamo ricevuto - dice Verderio - circa un centinaio di richieste da parte dei cittadini lonatesi per espletare questa semplice pratica che vuole mettere al centro soltanto il rispetto delle istituzioni». «Ho aderito così alla proposta ricevuta perché i nostri concittadini chiedono che, data l’importanza del ruolo che si andrà a coprire, i loro rappresentanti non facciano uso di sostanze stupefacenti». Il documento è stato inoltrato, per conoscenza, anche al segretario comunale Gabriella Grosso.
© Riproduzione Riservata