LA DENUNCIA
Vandali all’oratorio San Luigi
Danni e insulti, colpiti l’altare e una Bibbia: «Sede disabitata e più esposta»
Vandali all’oratorio “Don Luigi” di via Manzoni. Ignoti sono entrati nella piccola chiesa, hanno tagliuzzato la tovaglia dell’altare e l’hanno messa nel cestino. Poi si sono accaniti sui testi sacri, in particolare una bibbia che si trovava sullo stesso altare e non hanno neppure risparmiato un insulto gratuito a un sacerdote della parrocchia di Santo Stefano. Gesti e atti che si commentano da soli. Adesso indagano i carabinieri della Tenenza cittadina ai quali è stata inoltrata regolare denuncia. Pare, da un primo sopralluogo, che non vi siano tracce di furto. L’accaduto è stato commentato, durante una delle messe festive, dal prevosto don Gianni Cazzaniga, il quale, raggiunto telefonicamente, non ha nascosto la sua tristezza: «Purtroppo l’oratorio non è più abitato e quindi è potenzialmente soggetto a fatti così incresciosi. Davvero non ho parole e neppure comprendo gesti così gravi». Oratorio non più abitato - un tempo la struttura di via Manzoni aveva anche un alloggio per il coadiutore - ma i responsabili della parrocchia, alla quale fa capo l’oratorio “San Luigi”, hanno provveduto a collocare alcune telecamere di sorveglianza come mezzo dissuasore, ma evidentemente ancora non basta.
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