AMMINSTRATIVE
Tradate verso le elezioni, Movimento Prealpino e Forza Italia insieme
In vista della prossima tornata elettorale annunciata una lista unica a sostegno del sindaco uscente Bascialla

Sulla scacchiera politica di Tradate qualcosa si muove. E la mossa è intrigante e, per certi aspetti, dirompente in vista della prossima tornata amministrativa prevista, salvo cambiamenti dell’ultima ora, nella prossima primavera. Questa mattina, giovedì 16 novembre, Movimento Prealpino e Forza Italia hanno annunciato di aver raggiunto un’intensa e alla prossima tornata elettorale daranno vista a una lista unica che conterrà i due simboli. Accordo che potrebbe essere il preludio per una collaborazione a livello extraterritoriale.
L’ANNUNCIO
L’annuncio è stato dato dai coordinatori Gianfranco Bollini (Movimento Prealpino) e Rosario Tramontana (Forza Italia) e con loro Franco Accordino e Vito Pipolo, rispettivamente vice sindaco e assessore ai servizi sociali e assessore all’ecologia e all’ambiente. Temi che, come confermano i sottoscrittori dell’accordo, saranno in bella evidenza nel programma comune delle due realtà che correranno a sostegno del sindaco uscente – e indicato dalla Lega come candidato anche le prossime amministrative – Giuseppe Bascialla. «Abbiamo ragionato sull’opportunità di mettere nero su bianco quei valori e quelle idee che ci hanno accompagnato nel percorso di questo quinquennio basato su quella buona amministrazione con cui ci presenteremo agli elettori», la parole di Franco Accordino. «Valori e obiettivi condivisi e rafforzati nel corso di questa legislatura – conferma Rosario Tramontana -. Pensiamo che questo accordo sia un punto di partenza per una collaborazione che abbia come obiettivo quello del servizio ai cittadini e soprattutto di reiterare quanto di buono è stato fatto».
LISTA PARITARIA
Insomma, una collaborazione a tutto tondo anche perché i presenti all’incontro di questa mattina hanno ribadito come la lista unica che conterrà i due simboli sarà paritaria, ossia 16 candidati consiglieri divisi equamente (anche per le cosiddette “quote rosa”), ossia otto per Movimento Prealpino e otto di Forza Italia. Certo è che i due raggruppamenti si presenteranno al tavolo delle future trattative, con cui mettere insieme la coalizione di centro destra. con un peso consistente. Una mossa per parare il colpo circa il futuro ingresso di Fratelli d’Italia? «Riteniamo Fratelli d’Italia una risorsa», tagliano corto i rappresentanti dei due schieramenti. La palla, insomma, passa nelle altre metà campo ma ci sarà tempo per trattare.
CARTE SPARIGLIATE
L’attualità è questo accordo che, volente o nolente, spariglia le carte non solo nella compagine che sta governando la città. Alla domanda se ci sono già argomenti da mettere sul tavolo al momento di incontrare le forze di centro destra, la risposta è all’unisono: «Nel quinquennio che volge al termine i nostro partiti hanno lavoro insieme e lealmente hanno sostenuto la giunta che si è impegnata nel sociale e si è distinta per aver affrontato temi ambientali assai delicati. Ripartiamo da qui senza però trascurare le altre questioni con cui i tradatesi si confrontano ogni giorno». Il dado, come si dice, è tratto. Tocca agli altri mettersi in gioco.
© Riproduzione Riservata