LA DARSENA
Navigli “allagati” di nuovo
Alessandro Folli annuncia l’apertura della chiusa dopo la secca iniziata a novembre
I navigli di Milano tornano a riempirsi con una settimana d’anticipo. Proprio oggi, lunedì 25 marzo, le acque si sono mosse verso la Darsena di Milano.
«Ci impiegano un giorno a superare le varie cavità e domattina, martedì 26 marzo, saranno là dove una volta, appena prima dell'Expo, era un pisciatoio, ma che ora è tornato a essere un fiore all’occhiello, l'attrattiva turistica che merita», ha detto questa mattina Alessandro Folli, presidente del Consorzio Villoresi.
E proprio Folli stamane, lunedì 25 marzo, ha premuto il pulsante di apertura della chiusa che alimenta un reticolo di diramazioni per circa 4 mila chilometri lungo gli assi del Naviglio Grande e del Canale Villoresi, arrivando fino a Porta Ticinese.
Ha così termine l’asciutta parziale di primavera, iniziata a fine novembre per fare manutenzione lungo le sponde.
«In 12 anni abbiamo programmato due asciutte annue, ora abbassate a una, necessarie per la manutenzione. Abbiamo chiuso 220 scarichi e oggi, benché permangano i divieti legati alle correnti, per ragioni di sicurezza, l'acqua dei canali è balneabile».
Un risultato che Folli ha condiviso con i dipendenti, cresciuti da una quarantina nel 2005 agli attuali 153: «Sempre loro raccolgono biciclette e ogni genere di rifiuto plastico dalle secche».
Il presidente accenna anche ai progetti futuri: «Abbiamo la raccolta delle acque piovane dalle cave, come avviene già nel bergamasco e nel bresciano, così da affrontare meglio la siccità».
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