LA RIVENDICAZIONE
Varese, 8 marzo: sciopero femminista
Corteo per parlare di autodeterminazione, libertà riproduttiva e violenza di genere

«In occasione dell’8 marzo 2023, aderendo al settimo Sciopero Globale Femminista e Transfemminista, le attiviste di FemVa portano i propri corpi in piazza anche a Varese, in un corteo che attraverserà la città partendo da Piazza Biroldi (di fronte all’Ospedale Del Ponte)».
Inizia così una lunga nota di Fem-Va, gruppo spontaneo di giovani donne del Varesotto che, dal 25 novembre 2020 (Giornata Mondiale contro la violenza di genere), hanno iniziato a incontrarsi e parlare di femminismo e femminismi, con lo scopo di confrontarsi, studiare e acquisire consapevolezza «in uno spazio sicuro e accogliente».
«Guidate da un approccio femminista, fatto di pratiche partecipative e ascolto reciproco - si legge ancora nella nota - hanno sviluppato un percorso collettivo teso ad aprire spazi di riflessione intorno a temi quali l’autodeterminazione, la libertà riproduttiva, la salute delle donne, la violenza di genere, l'educazione, la cura delle persone e della terra, per comprendere e affrontare insieme le derive patriarcali ancora radicate nei luoghi che le donne attraversano quotidianamente».
È’ anche l’occasione per fare il punto sul movimento varesino: «Dopo due anni di lavoro, confronto e auto-formazione, pensiamo sia giunto il momento di prenderci un impegno pubblico per portare in piazza questi temi attraverso i nostri corpi e le nostre voci: è necessario e urgente parlare di lavoro di cura, delle violenze fisiche, psicologiche ed economiche che subiamo fra le mura delle nostre case, delle discriminazioni, degli stereotipi e del sessismo che subiamo quotidianamente nei luoghi di lavoro, della difficoltà di ottenere cure sanitarie per le patologie di cui soffriamo» afferma Giulia Franceschina, attivista del gruppo. «Per questo, sentendo il bisogno di dare voce alle lotte quotidiane che ci riguardano, sul nostro territorio come nel mondo, abbiamo scelto la data simbolica dell'8 marzo, Giornata Internazionale per i diritti delle donne, per costruire uno spazio e un tempo in cui esserci fisicamente tutte e tutti insieme, per dimostrare che anche a Varese ci sono donne che vivono, lavorano, curano, soffrono e sono pronte a lottare insieme».
Il concentramento iniziale sarà in piazza Biroldi a partire dalle 17.30, nello spazio antistante l'Ospedale del Ponte, «A sottolineare l'importanza che la salute delle donne e la sanità di genere rivestono per FemVa».
Al termine del percorso, in piazza Monte Grappa, ci sarà spazio e tempo per ascoltare gli interventi di numerose associazioni e gruppi attivi sul territorio che hanno aderito e sostenuto l'evento, e di assistere a una performance di Spazio Kabum.
«L’invito è aperto a tutte e tutti: fermiamoci e prendiamo parola simbolicamente in questo giorno, l'8 marzo, per imparare a farlo tutti I giorni dell'anno. Perché se le vite delle donne non valgono, le donne si fermano; e quando le donne si fermano, si ferma il mondo.
Cambiamo storia, l'8 marzo 2023 scioperiamo» concludono le femministe.
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