La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Si è spenta questa mattina a 92 anni, nella sua casa di via Puccini, a due passi dalla basilica di San Vittore dove venerdì saranno celebrati i funerali alle 10.45, la professoressa Ebe Comotti, molto nota in città per essere stata a lungo docente di italiano e latino al liceo classico Cairoli, di cui era pure stata brillante allieva. Le sue radici incrociavano un pezzo drammatico della storia d’Italia in quanto papà Enrico era rimasto orfano in seguito al terremoto di Messina del 1908 e, adottato da don Cesare Cazzaniga, sacerdote d’illustre casata solito a trascorrere le estati nel verde di Castello Cabiaglio, mise radici nel piccolo paese dell’ alta Valcuvia.

Il suo nome rimane legato alla gestione del prestigioso collegio Torquato Tasso, che negli anni compresi fra le due guerre mondiali raccolse nella sede di via De Cristoforis a Varese la gioventù borghese del capoluogo. La professoressa tornava puntualmente ogni anno nella casa di via dell’Orso a Cabiaglio, dove ancora in tanti la ricordano affabile e sorridente, caratteristiche d’una personalità solare che sapeva unire al tratto gentile una vasta cultura umanistica. Verso la metà degli anni Ottanta, smessi da poco tempo i panni di docente indossati per la prima volta nel pieno boom economico che aveva trasformato la città, continuò a rimanere profondamente legata al liceo di via Dante fondando insieme al preside Livio Ghiringhelli e al professor Raimondo Malgaroli, “Il Cairoli“, annuario culturale dell’Associazione Amici del liceo classico che ancor oggi, con la sua ricchezza di articoli storico-letterari, rappresenta un prezioso collegamento ideale tra “cairolini” di vecchia e nuova data.

Già componente dell’Associazione Amici dell’Università dell’Insubria e del Soroptmist Varese, sorella dell’esponente comunista varesino Renzo e di Gianni, docente universitario di greco all’Università di Urbino, con lei scompare una figura intellettuale tra le più note e conosciute della città, amatissima da generazioni di allievi che con lei non hanno “solo” imparato i contenuti delle lingue e letterature italiana e latina, ma anche gli strumenti umani coi quali affrontare al meglio la crescita personale e le sfide imposte dall’esistenza.
Leggi i messaggi di cordoglio per Ebe Comotti

Riccardo Prando

© Riproduzione Riservata