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Prima gli insulti a due giovani passeggere, poi al conducente e infine, dopo l’invito a darsi una calmata, i calci e gli sputi contro la cabina di guida e l’aggressione all’autista stesso. Sono stati attimi piuttosto concitati, quelli vissuti nel tardo pomeriggio di giovedì su un autobus della linea urbana P, in direzione Olona. Il responsabile, un uomo di nazionalità tunisina, è stato rintracciato dalla Squadra Volante della Questura.

Tutto è iniziato quando il nordafricano è salito a bordo del mezzo pubblico, all’altezza della stazione delle Ferrovie Nord, in piazzale Trento. Il bus stava compiendo regolarmente il suo tragitto quando dopo poche centinaia di metri, il tunisino, visibilmente su di giri a causa del troppo alcol in corpo, ha iniziato a inveire contro due ragazzine che si trovavano a bordo in quel momento, sedute nei posti anteriori, e poi se l’è presa pure con il conducente.

Quest’ultimo lo ha subito invitato a smetterla e a comportarsi bene, ma per tutta risposta il viaggiatore abusivo si è avvicinato alla cabina di guida e ha cominciato a sferrare calci e pugni contro il divisorio in plexiglas, arrivando poi a sputare addosso all’autista. Il pullman si trovava in viale Valganna e lì il malcapitato addetto è stato aggredito fisicamente. Tra i due è scoppiata una colluttazione, che si è conclusa con la fuga dello straniero.

Subito è partita la richiesta di aiuto e sul posto si sono precipitate le pattuglie della Polizia di Stato, che hanno raggiunto il bus al capolinea di Olona, dove era giunto nel frattempo. Le pattuglie hanno rintracciato e identificato l’aggressore nel giro di pochi minuti, incrociando i dettagli forniti dal conducente del mezzo e dalle due giovanissime passeggere. Stando alle prime informazioni, ancora da confermare ufficialmente, l’uomo sarebbe stato denunciato a piede libero e “daspato”, in base alle recenti normative in materia di sicurezza urbana.

m.c.

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