Varese, bus in piazzale Kennedy
Prima partenza alle 5.25, prova del nove all’ora di punta

Undici pullman in contemporanea potranno fare salire o scendere i passeggeri nel nuovo piazzale Kennedy. Dopo due anni e mezzo di lavori, questa mattina, lunedì 21 gennaio, riapre il terminal dei bus extraurbani.
LA PRIMA CORSA
Prima corsa alle 5.25 con destinazione Villadosia. Finisce così la situazione provvisoria dei bus che escono dal capoluogo o arrivano dai comuni della provincia e che avevano come capolinea l’area davanti alla sede di Confartigianato, in viale Milano. Uno spazio angusto dove all’ora di punta, dalle 13.30 alle 14.30 circa, il caos e l’effetto studenti-sardine, si verificava ogni giorno scolastico. L’area ampia e le numerose banchine di piazzale Kennedy garantiscono invece spazi adeguati di attesa, anche se ci sono alcune “prove del nove” da superare. Il traffico nell’ora di punta porterà alla partenza quasi in contemporanea, o meglio nell’arco di pochi minuti, di una ventina di autobus. I bus possono essere due su ogni banchina (tranne in una di dimensioni più ridotte).
PER L’ESTERO
Le banchine sono in totale 6 e ci sono anche stalli dedicati alle lunghe percorrenze, sia in Italia sia all’estero.
La seconda prova riguarda il fatto che l’area è ancora un immenso cantiere, poiché si sta procedendo con la realizzazione della biglietteria e della sala d’attesa, del passaggio pedonale verso la stazione Nord e, in fondo al piazzale, della nuova sede del centro anziani. Inoltre è molto probabile che all’uscita del piazzale, all’incrocio con viale Milano, i tempi semaforici vadano ritarati e che si possano creare imbuti di traffico. Tutto sarà da verificare a partire da oggi. Certo è che nemmeno il terminal bus è completo. Mancano le pensiline e manca una illuminazione “intermedia”, magari collegata alle pensiline. C’è però un’adeguata illuminazione perimetrale che finalmente toglie dalle tenebre chi attende i bus, condizione che c’era in passato sia in piazzale Kennedy, sia in viale Milano, fino a ieri.
«La biglietteria di viale Milano verrà smantellata, trasferiremo l’obliteratrice automatica - spiega Marco Regazzoni di Autolinee Varesine - e continuerà a essere attiva la nostra storica biglietteria nel piazzale, dall’altra parte della strada rispetto al terminal bus, in attesa della fine del lavori della nuova biglietteria».
Il passaggio di via Bainsizza e via Monte Santo verso il piazzale è ancora chiuso (per i lavori collegati al consolidamento sotterraneo del Vellone e per il cantiere del piazzale). I bus di Autolinee Varesine, che hanno a 200 metri uno dei loro depositi, devono compiere due chilometri e mezzo tutti i giorni per raggiungere il terminal bus. Il che significa più traffico e più inquinamento.
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