PARATA DI STELLE
Varese, Campionissimi alle Ville Ponti
Da Berruti a Tortu “ospiti” di Ambrosetti

Le Ville Ponti di Varese si sono trasformate nel palcoscenico dei miti di oggi e di ieri. In tanti hanno risposto all’appello di Alfredo e Lella Ambrosetti, registi del tradizionale appuntamento con “I Campionissimi”, giunto alla quarta edizione. Tra i tanti atleti presenti all’evento sul colle di Biumo, anche il “fresco” oro olimpico Filippo Tortu, protagonista di un simpatico siparietto con Livio Berruti, a sua volta campione olimpico nel 1960 a Roma, nei 200 metri a Roma, oggi 82enne, che ha cercato di convincerlo a cimentarsi nei 200 metri: «Devi amare la curva - ha detto, rivolto a Tortu -, la curva deve essere la tua amante». Il giovane velocista ha poi regalato ad Alfredo Ambrosetti il testimone della staffetta olimpica 4x100 valsa l’oro all’Italia: un dono che poi lo stesso Ambrosetti ha “girato” alla mamma di Tortu.
Infinito l’elenco di personaggi presenti: da Sara Simeoni ad Antonio Rossi, poi i recenti medagliati di Tokyo Federica Cesarini, per il canottaggio, la velista Caterina Banti, i nuotatori Nicolò Martinenghi, Federico Morlacchi e Simone Barlaam; e ancora tanti campioni del basket, da Luis Scola, a Dino Meneghin, fino a Manuel Raga. In totale c’erano dieci olimpionici, tredici medaglie olimpiche e decine di campioni del mondo in tutte le discipline. Non solo lo sport, però. Nel ricco parterre c’erano anche l’astronauta Luca Parmitano, la cantante israeliana Noa, il filosofo Stefano Zecchi e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Valentina Vezzali, a sua volta ex campionessa di scherma, collegata in videoconferenza. Tanti i rappresentanti del mondo dell’informazione, con Ferruccio De Bortoli, l’editore di Prealpina Daniela Bramati con il direttore Daniele Bellasio.
Nel corso del pomeriggio, c’è stato anche un collegamento da Washington con il ministro allo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il quale alla domanda su un ritorno allo sport in presenza al 100 per centoha risposto che «un passo alla volta, vediamo il traguardo». Parlando poi del legame tra vittorie sportive e crescita economica, Giorgetti ha aggiunto che «l’immagine dell’Italia negli Usa è vincente. In tutto: dallo sport alla musica, dalla cultura all’economia. Non so di chi sia il merito, ma è così». Il ministro, nel corso del suo intervento, ha raccontato che «l’evento sportivo che ricorda di più è la vittoria delle due ragazze del canottaggio». Proprio a Giorgetti, Noa ha dedicato una canzone napoletana.
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