SERIE A
«C’è un lavoro da concludere»
Ruzzier indica a Varese la rotta: «Pensiero ai playoff? Prima battiamo Trieste»

Michele Ruzzier chiede strada a Trieste per coronare la missione salvezza della sua Varese. Il regista nato e cresciuto nella città giuliana prepara l’ultimo atto casalingo della regular season (ore 20.30) con l’obiettivo di chiudere il discorso, senza guardare troppo avanti alla chance almeno aritmetica di concorrere ancora per i playoff.
«Prima salviamoci sul campo, poi vediamo che cosa potrà accadere. Ai playoff non ci penso ancora, prima di tutto conta raggiungere la certezza della permanenza in serie A. Poi, se avremo battuto Trieste, guarderemo la classifica e vedremo che cosa potrà accadere, pur con tutti i punti di domanda sull’impegno contro Brindisi visti i problemi di Covid dell’Happy Casa».
Dunque, conta solo vincere senza calcoli.
«C’è da finire il lavoro: stiamo mettendo a posto gli ultimi dettagli in vista di una partita che vogliamo fare nostra. Sappiamo che non sarà facile perché Trieste è una buonissima squadra, ancora in lotta per i playoff: sarà una guerra, ma ci teniamo a chiudere bene in casa. Negli ultimi due mesi abbiamo viaggiato a ritmo playoff? Probabilmente sì, ma a 20 punti siamo ancora a rischio, stiamo lì con la testa e chiudiamo i conti».
La gara dell’andata a Trieste doveva essere lo spareggio tra le ultime a 6 punti, poi è arrivato il Covid e ci siete andati a ranghi ridottissimi.
«Eravamo in sei più due giovani, una situazione più che particolare per la prima partita della ripresa dopo il lungo stop. Ci tengo a far bene dopo aver conquistato la rivincita contro Treviso: era una sconfitta che mi era bruciata tantissimo e il ritorno l’avevo segnato sul calendario, vincere domenica è stato molto bello. Stavolta saremo al completo e vogliamo giocare il nostro basket che ci ha portato fino ad un passo dalla salvezza».
Come giudica la sua prima annata da play titolare?
«All’inizio ho fatto fatica, e di conseguenza ha faticato la squadra. Non ho sentito particolari pressioni, mi sentivo pronto a interpretare questo ruolo, ora che mi sono adattato, però, sento di avere la squadra in mano e nelle ultime partite si è visto. Non sta a me dire se valgo uno straniero, ci tenevo a dimostrare a me stesso di valere il ruolo da titolare e in parte ho vinto questa sfida».
Troppo presto per pensare alla prossima stagione, visto che nel contratto con Varese c’è uscita per entrambi?
«Quest’anno è stato talmente particolare che pensare al futuro mi sembra una cosa folle. Finiamo queste ultime due partite, poi nel basket non si sa mai, però non è un segreto che a Varese sto benissimo. Chances azzurre per il raduno di giugno? Mi piacerebbe molto: negli ultimi due anni ho sempre fatto parte del gruppone, a novembre ero infortunato ma spero di potermi ritagliare un posto nelle convocazioni di coach Sacchetti. Ci sono ancora due partite e farò di tutto per aumentare le mie quotazioni».
Il programma
ore 12: Carpegna Prosciutto Pesaro-A|X Armani Exchange Milano 80-88;
ore 20.30: Vanoli Cremona-Germani Brescia; Fortitudo Bologna-San Bernardo Cantù; Banco di Sardegna Sassari-UnaHotels Reggio Emilia; Umana Venezia-De’ Longhi Treviso; Openjobmetis Varese-Allianz Trieste;
mercoledì 5 maggio, ore 20.30: Dolomiti Trento-Happy Casa Brindisi.
La classifica
Milano 42; Brindisi e Virtus Bologna 38; Venezia 34; Sassari 32; Treviso 28; Trieste 24; Cremona e Trento 22; Reggio Emilia, Pesaro e Varese 20; Brescia e Fortitudo Bologna 18; Cantù 16.
Il prossimo turno
(ventottesima giornata)
10 maggio, ore 20.30:
Cantù-Sassari; Milano-Cremona; Trieste-Fortitudo Bologna; Reggio Emilia-Venezia; Brindisi-Varese; Virtus Bologna-Trento; Brescia-Pesaro.
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