LA VIABILITÀ
Cura anticode, si contano le auto
Scatta il monitoraggio agli ingressi della città
Va messa a punto la cura antitraffico per la città. Come diminuire le code in alcuni nodi, quelli di accesso al cuore di Varese. Impresa che rischia di subire uno stop per l’assetto viario, con quell’ingresso dell’autostrada direttamente a poche centinaia di metri dalla piazza principale del capoluogo, stranezza e unicità davvero senza eguali.
Il monitoraggio, con una sorta di conteggio a una a una delle auto, verrà condotto nelle prossime settimane, a scuole già cominciate, perché per quantificare le strategie anticoda bisogna prima quantificare i momenti di traffico al top, cioè nei periodi di scuola e di lavoro senza pause.
Lo studio dei flussi avverrà nella zona di largo Flaiano e appunto attorno alle strade che portano in Varese dalla zona dell’autostrada. Inoltre si valuterà il traffico lungo altri viali ad alto scorrimento, come viale Valganna, viale dei Mille e via Sanvito.
Non sole le strade più significative che portano dalla periferia al centro. Sotto osservazione vi sarà anche il traffico diretto a Sacro Monte. Obiettivo: avere indicazioni e strumenti utili in futuro per decidere come migliorare l’accessibilità al borgo.
Il progetto segue un altro conteggio di mezzi eseguito in contemporanea con la realizzazione del progetto stazioni. Cittadini e automobilisti, in questa fase vedono (e a volte protestano, imbottigliati tra i lavori) i cantieri lungo le strade per il rifacimento dell’asfalto.
Un maxi-intervento di quasi due milioni di euro. Il terzo lotto, da circa 900mila euro, verrà appaltato a breve. Il bando si riferisce alla manutenzione straordinaria di strade e in alcuni casi di marciapiedi e si chiuderà a il 18 settembre, mentre i primi lavori cominceranno il mese successivo.
Sei mesi a disposizione per portare compimento l’opera, ma a Palazzo Estense si punta a stringere i tempi del restyling del manto stradale della città.
Elemento, quello dello stato delle strade, considerato fondamentale dai cittadini per valutare l’operato di una amministrazione.
«Da più di dieci anni non si interveniva in maniera così decisa sulle nostre strade», sottolinea l’assessore al Lavori pubblici, Andrea Civati.
«Questi interventi di asfaltatura, fanno parte del grande progetto delle piccole cose. Da mesi stiamo lavorando a questo obiettivo, con investimenti per la cura della città e per le sue manutenzioni - continua Civati -. Gli interventi su scuole e grandi opere, indispensabili per fare ripartire Varese, sono ormai avviati e così ora ci concentreremo su tutto quanto migliorerà la quotidianità e la vivibilità dei nostri rioni e delle nostre castellanze».
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