IPPODROMO
Discarica ripulita e chiusa a chiave
Necessari sei viaggi di camion da parte della squadra antidegrado. Murato il locale sotto il ponte: in via Ferraris rifiuti, infissi e tanto altro materiale

Alla fine la porta in ferro è stata sistemata, chiusa e bloccata con un lucchetto. Possibile che decine e decine di cittadini abbiano scelto la “stanza” sotto un ponte come discarica?
Possibile. La zona è quella compresa tra viale Valganna e viale Ippodromo. Il ponte costeggia un’entrata secondaria dell’ippodromo e si trova all’intersezione tra via Ferraris e via Butti.
La discarica è stata “murata”, chiusa, ma prima è stato necessario liberare gli spazi e ripulire tutto. Sei i viaggi in discarica compiuti con mezzi sia della squadra antidegrado del Comune sia del Verde pubblico.
Il mezzo relativamente piccolo della squadra antidegrado ha avuto bisogno del supporto di camion più grandi e questo dice tutto dei metri quadrati di immondizia accumulati. Sono stati portati via soprattutto serramenti - porte e finestre -, passeggini, girelli, altri attrezzi-gioco per bambini e tanta altra immondizia.
Una situazione particolare che ha sorpreso anche i due componenti della squadra antidegrado del Comune (Enzo Marchese e Domenico Zito, coordinati da Lucia Bellè e che fanno riferimento all’assessorato alla Tutela ambientale diretto da Dino De Simone). Al punto che per chiudere definitivamente il caso, è stato deciso di installare un portone a prova di scasso del locale sottostante il ponte così ambito da chi vuole abbandonare immondizia e ciò che non serve più.
Accanto alla stanza, infatti, da tempo è stato posizionato uno di quei grandi contenitori di alluminio per la raccolta degli abiti usati. A parte il fatto che è stato completamente imbrattato con gli spray, vi è anche il particolare che punti di raccolta come questo attirano spesso i cittadini pigri che non vogliono, per esempio, portare in discarica alcuni oggetti ingombranti di cui devono disfarsi.
E così attorno al cassonetto viene abbandonato di tutto, oltre a quel rifugio ormai messo sotto chiave grazie all’intervento dell’area decima del Comune (Lavori pubblici).
Operazione dunque in sinergia, quella condotta per ridare decoro e pulizia a uno dei punti della città più presi di mira da chi sporca e abbandona. Altre discariche a cielo aperto vengono ripulite, ormai a fasi cicliche, lungo alcune strade laterali di viale Belforte e di viale Aguggiari, oltre che a Biumo Inferiore. In particolare qui, nel vicolo Frontini e in via Tonale, sono ripetuti nel tempo, quasi fossero appuntamenti fissi, gli interventi di pulizia e ripristino dell’ordine da parte della Squadra antidegrado.
Maleducazione e poca attenzione per la res publica determinano una quantità di lavoro non indifferente per la squadra.
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