NONOSTANTE L’ORDINANZA
Varese, Do.Ra. nei cimiteri. E il Comune li denuncerà
La comunità nazifascista in visita alle tombe dei morti delle Brigate nere. Nel pomeriggio il comunicato di Palazzo Estense

Avevano annunciato che l’ordinanza firmata dal sindaco di Varese, Davide Galimberti non li avrebbe fermati. E così è stato. I militanti della Comunità dei Dodici raggi di Azzate, associazione dichiaratamente nazionalsocialista, hanno compiuto oggi, giovedì 25 Aprile, la commemorazione nei cimiteri cittadini, a partire da quello di Sant’Ambrogio, per poi proseguire a Belforte, mentre prima il gruppo ha fatto tappa a Ganna e in seguito a Solbiate Arno.
IL COMUNICATO DEL COMUNE
Nel pomeriggio, però, è arrivato il comunicato di Palazzo estense che preannuncia la denuncia. Questo il testo: «Acquisiremo immagini e relazioni delle forze di polizia e provvederemo ad effettuare la denuncia per inosservanza dei provvedimenti amministrativi oltre che per altri eventuali reati anche a fronte dell'importante sentenza delle sezioni unite della cassazione pubblicata il 17.4.2024. Al riguardo il Comune sta costituendo un gruppo di esperti di diritto penali per supportare il lavoro delle forze dell'ordine e della Magistratura per giungere alla condanna nelle aule di Tribunale di questi fatti e di questi personaggi. La risposta migliore rimane comunque la partecipazione significativa dei cittadini nelle piazze del Paese e nella nostra citta' in occasione del 25 aprile».
IL TOUR NEI CIMITERI
Tornando al tour dei Do.Ra. nei cimiteri: hanno “chiamato” il presente, hanno fatto il saluto a braccio teso, poi hanno esposto uno striscione e osservato alcuni minuti di raccoglimento sulle tombe di esponenti del fascismo varesino. La cerimonia ha voluto rendere omaggio «ai camerata uccisi dal nemico mentre combattevano per la patria - ha detto Alessandro Limido, presidente dei Do.Ra. - Questi sono i veri eroi».
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