INVERNO BALLERINO
Varese: dov’è finita la merla?
Temperature miti, come negli ultimi due anni, nei tre giorni “più freddi dell’anno”. Ma nel 2012 Varese si svegliò sotto la neve

Da mercoledì, 29 gennaio, scattano i tre “giorni della merla”, che la tradizione popolare - i dì du la merla - vorrebbe i più freddi dell’anno. Ma non è stato così negli ultimi due anni. Non sarà così anche stavolta. Le previsioni indicano infatti temperature sopra la media, più simili a quelle di novembre o fine febbraio, con la massima fino a 11 gradi e la minima, in città, compresa tra 1 e 5 gradi. Da mercoledì e venerdì 31 gennaio, si assisterà all’alternarsi di piogge (deboli) e schiarite.
IL FREDDO E LA MERLA
Sono denominati “giorni della merla” immaginando appunto il freddo e l’uccello che andando a scaldarsi vicino ad un camino o comignolo colorò di scuro il suo piumaggio bianco. In realtà, le statistiche indicano nella prima decade di gennaio le temperature più rigide.
QUELLA VOLTA CON LA NEVE
La temperatura media, riferita all’ultimo mezzo secolo, nei tre giorni finali di gennaio è di 7.3 gradi a Varese. La massima (medi) 7.3%; la minima (media) 0.1%.
Come detto nel 2023 e lo scorso anno, i “giorni della merla” sono stati miti. Concentrando l’osservazione dal 2000 in poi, l’anno da record dei “tre giorni” è stato il 2008 quando le temperature toccarono i 23 gradi. Al contrario, le minime più basse si registrarono nel 2005 con -8. Neve ne abbiamo? Sì nel 2012 (sempre riferita ai fatidici giorni della merla) con 12 centimetri in città e ben 45 al Campo dei Fiori. Meno (5 centimetri) nel 2014.
© Riproduzione Riservata