SEGNALI D’INTRALCIO
Varese e i cartelli stradali dimenticati
Lasciati al loro posto dopo il Pride di sabato, i divieti di sosta creano disagi ad automobilisti e pedoni

Quattro giorni dalla sfilata del Varese Pride e i cartelli di divieto di sosta sono ancora lì. «In alcuni punti del centro, vedi via Cavour, largo Resistenza e zone limitrofe, si sono scordati i cartelli con piantana che indicavano il divieto di sosta in occasione del Pride», scrive un lettore alla Prealpina oggi pomeriggio, mercoledì 26 giugno.
Una dimenticanza di poco conto, se non fosse che i cartelli erano stati posizionati proprio all’interno degli stalli tracciati per la sosta delle auto, intralciando ora le manovre dei veicoli. «La gente - prosegue il lettore - li ha piazzati sul marciapiede per poter giustamente parcheggiare». Il risultato è sotto gli occhi di tutti: nei punti più stretti, il cartello sul marciapiede può finire per creare un intralcio ai passeggini oppure alle sedie a rotelle. Insomma, il disagio resta, cambia solo... l’utente della strada.
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