LA NOVITÀ
Ebook in biblioteca: tre prestiti al giorno
I dati del primo mese di sperimentazione: 84 gli utenti, oltre seicento gli accessi

Nei primi 25 giorni gli accessi al portale sono stati 602. Mentre gli utenti singoli che hanno deciso di scoprire come funziona la biblioteca “smaterializzata” sono stati 84, per un totale di 65 prestiti: più o meno tre al giorno. Numeri piccoli, certo, ma bisogna tenere presente che dal primo aprile la possibilità che hanno i varesini di prendere in prestito ebook dal sistema bibliotecario urbano, usando il personal computer ed eventualmente uno smartphone o un tablet come lettori, per un anno sarà un esperimento. E già oggi «è un esperimento molto interessante - spiega la vicedirettrice della Biblioteca di Varese Elena Emilitri -: vogliamo capire che cosa vogliono gli utenti e quali sono gli aspetti positivi e quelli critici del sistema per metterlo a punto nel modo migliore». Proprio per questo la piattaforma nazionale per il prestito digitale di ebook Mlol (Medialibrary on line) per quanto riguarda Varese è chiusa, nel senso che accoglie solo gli utenti registrati al sistema bibliotecario cittadino e propone loro quasi 6.000 ebook in prestito.
I 10mila utenti che negli ultimi tre anni hanno frequentato le biblioteche comunali di via Sacco, quella dei ragazzi e la rionale di San Fermo, possono “loggarsi” e fruire subito del servizio. Mentre tutti gli altri devono prima passare in biblioteca e iscriversi. Altro dato interessante, dunque, è che gli ebook hanno attirato in questi primi 25 giorni quindici nuovi utenti.
Alla prova dei fatti, il sistema funziona bene. Inserite le credenziali si entra nella piattaforma e si può subito consultare una vetrina multipla, che propone non solo ebook, ma anche migliaia di quotidiani e periodici la cui lettura è libera, contenuti audio e audiolibri e la banca dati del Corriere della Sera. Di alcuni libri c’è una “copia” sola, nel senso che il volume virtuale può essere scaricato da un solo utente alla volta, altri sono presenti in più “copie”. In ogni caso ogni utente può prendere due ebook al mese, il tempo per la lettura è di 15 giorni e poi c’è la possibilità di prenotare cinque ebook “occupati”. Scaricare il libro elettronico richiede un minimo di dimestichezza con l’informatica, ma non è difficile soprattutto se si usa l’applicazione Mlol Reader: passati i quindici giorni, il libro non si apre più e bisogna eliminarlo dalla memoria del pc, dello smarphone o del tablet (il kindle non può essere utilizzato).
In questa primissima fase, spiega Emilitri, gli ebook sul podio per quanto riguarda prestiti e download sono “La misura dell’uomo” di Marco Malvaldi, al primo posto, seguito da “...che Dio perdona a tutti” di Pif e da “L’isola dell’abbandono” di Chiara Gamberale. C’è poi il cosiddetto settore “Open”, che propone quasi 3.500 opere per le quali non esiste più il problema del diritto d’autore. In questo caso gli utenti che si sono interessati a questa categoria di ebook sono stati una trentina e le consultazioni hanno superato di poco quota 80. Qui tutto è gratuito mentre la Biblioteca civica di Varese inizia a pagare gli ebook che ha acquistato quando il primo utente ne prende in prestito uno.
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