L’APPELLO
«Con l’estate emergenza bivacchi»
Proteste da piazza Cacciatori delle Alpi e piazza Ragazzi del 99: «Schiamazzi e musica tutta la notte: servono interventi subito»

Urla e schiamazzi fino a notte fonda, musica ad alto volume, bicchieri di plastica abbandonati ovunque e spesso anche bottiglie rotte.
E’ un sottobosco di degrado quello che si presenta quasi tutte le notti del fine settimana, soprattutto d’estate, in due piazze del centro cittadino. Una situazione che la maggior parte dei cittadini ignora, poiché alle prime luci dell’alba arrivano puntuali mezzi e operatori di Aspem che ripuliscono tutto.
Ma per chi abita in queste zone l’arrivo della bella stagione rappresenta il ritorno d’un incubo fatto di notti insonni. A lanciare un appello sono i residenti di piazza Cacciatori delle Alpi e di piazza Ragazzi del ‘99. «Per la verità il problema si verifica anche nei mesi invernali – lamenta un pensionato che abita in un condominio affacciato sul Tribunale -, ma i bivacchi durano molto meno e, con le finestre chiuse, si sentono molto meno. In estate invece il discorso è completamente diverso: a causa del caldo le finestre restano aperte e i ragazzi sostano in piazza molto di più, a volte fino quasi all’alba, quindi le conseguenze per noi sono molto più pesanti». «Purtroppo – prosegue l’anziano – per le forze dell’ordine non è facile intervenire: appena vedono arrivare un’auto di servizio, i ragazzi si allontanano e poliziotti e carabinieri possono al massimo identificarli ma nulla di più. E la notte successiva tutto ricomincia daccapo, come nulla fosse. Gli operatori di Aspem sono fin troppo bravi a ripulire tutto ogni mattina, ma forse sarebbe il caso di lasciare la piazza nelle condizioni in cui si trova: soltanto così i varesini e gli amministratori si renderebbero conto del degrado che provocano questi bivacchi notturni».
Una situazione analoga viene denunciata anche da piazza Ragazzi del ‘99, dove il problema principale è dato dalla musica ad alto volume: «Ci sono gruppetti di giovani che si danno appuntamento nel parcheggio qui sotto – spiega un abitante del quartiere, residente in un condominio affacciato proprio sulla piazza – e tengono le autoradio a volumi assurdi, per ore, poi urlano e si mettono a ballare. È inutile anche affacciarsi alla finestra e chiedere di smetterla, perché si ricevono soltanto risa e insulti». Pure in questo caso le forze dell’ordine possono fare poco, perché l’area del parcheggio è chiusa dai palazzi e appena compaiono “gazzelle” o “pantere” all’unico accesso alla piazza, ecco che musica e schiamazzi cessano all’improvviso.
Le istanze dei residenti di piazza Cacciatori delle Alpi e di piazza Ragazzi del ‘99 sono state girate al vicesindaco Daniele Zanzi, titolare della delega alla Polizia locale, che pur precisando di non aver mai ricevuto segnalazioni ufficiali in merito a queste situazioni, assicura attenzione al problema: «Sappiamo in particolare che piazza Ragazzi del ‘99 è malfrequentata di giorno, con ragazzi che campeggiano sotto i portici a bere – precisa l’esponente di Palazzo Estense -, purtroppo si tratta di un angolo marginale del centro di difficile gestione. Comunque andremo sicuramente a verificare la situazione e intensificheremo i controlli da parte della Polizia locale».
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