LA SENTENZA
Varese: fuga dal ristorante, assolti
Tre amici uscirono dal locale senza pagare il conto, due sono finiti a processo

Una sera dell’ottobre 2020 tre amici cenarono in un ristorante del centro, ordinando fiorentine e vino pregiato, poi uscirono e scapparono in auto senza pagare il conto di 280 euro. Il titolare del locale se ne accorse subito, li inseguì e si piazzò davanti alla loro macchina per non farli ripartire, ma i «furbetti» tentarono di investirlo. Due di loro sono poi stati identificati - il ristoratore li ha incontrati a Varese e riconosciuti, grazie anche alla targa della vettura - e sono stati quindi indagati per rapina impropria.
LA SENTENZA
Processati dal gup del Tribunale di Varese con rito abbreviato, i due commensali, rispettivamente di 41 e 32 anni, sono stati assolti. Come proposto dai loro difensori, gli avvocati Luca Carignola e Paolo Conti, il reato è stato riqualificato in insolvenza fraudolenta e tentate lesioni personali.
IL RISARCIMENTO
Il primo reato è però stato estinto con il risarcimento del danno (gli imputati hanno infatti versato al ristoratore quasi il triplo della somma dovuta), mentre per il secondo i due amici sono stati assolti perché, alla fine, non si è raggiunta la prova di chi fosse effettivamente al volante dell’auto in fuga.
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