LA FESTA
Carnevale Bosino a passo di samba
Carri, gruppi e ballerine brasiliane: una settimana di divertimento con gran finale sabato 9 marzo

Venticinque fra carri e gruppi, sperando nel bel tempo per replicare l’enorme partecipazione di pubblico dello scorso anno.
Ritorna il Carnevale Bosino e, visto il successo delle ultime edizioni, la formula è stata confermata in larga parte. E quindi i due eventi principali si vivranno nei prossimi due sabati: prima con la consegna delle chiavi dal sindaco al Re Bosino e, la settimana successiva, con la sfilata di una quindicina di carri e di una decina di gruppi allegorici.
Il corteo conclusivo partirà fra via Sacco e via Veratti, per poi sfilare per un paio d’ore lungo le vie del centro fra due ali di folla, così come si augurano gli organizzatori della Famiglia bosina.
Sono stati confermati anche i percussionisti e le ballerine brasiliane, apprezzate per la loro bellezza, che giungeranno fino in piazza Repubblica, dove si terrà la premiazione dei gruppi ritenuti migliori dalla giuria e il discorso del Re Bosino in dialetto. Ma la festa sarà soprattutto di popolo, con la città che sarà un trionfo di colori, musica a tutto spiano, fantasia, coriandoli, stelle filanti e scherzi. Sperando che uno scherzo non gradito non giunga dal meteo e che la giornata sia contrassegnata dal sole e da una temperatura gradevole, fondamentale per la partecipazione di bambini e famiglie.
«Da qualche anno - ha detto Luca Broggini, regiù della Famiglia bosina durante la presentazione di ieri a Palazzo Estense - la nostra manifestazione raccoglie adesioni da tutta la provincia e, anche quest’anno, avremo ospiti da Olgiate Comasco, Laveno, Ispra, Caronno Varesino e altre località della provincia. Oltre a loro, ultimamente si sono aggiunte delle comunità straniere che utilizzano l’evento come momento di festa».
Sabato 2 marzo, invece, il Re Bosino sarà accompagnato da un corteo di auto storiche e, prima di ricevere le chiavi della città dal sindaco Davide Galimberti, proferirà un primo discorso di apertura su un balcone di corso Matteotti, per poi essere accolto a Palazzo Estense dal Piccolo coro Rosetum di Besozzo e dal Piccolo coro Valcuvia di Azzio.
Non mancheranno gli eventi collaterali.
«La tradizione lombarda del Carnevale – ha affermato il Re Bosino, alias Antonio Borgato - vuole un’attenzione particolare ai bambini malati e alle persone bisognose e per questo, il 7 marzo saremo con le nostre maschere all’Anaconda e all’ospedale pediatrico Del Ponte».
Il giorno successivo ci sarà la festa delle mascherine al De Filippi di via Brambilla 15 a cui, l’anno scorso, parteciparono 230 bambini in concorso per i sette premi in palio. Infine quest’anno vi è da celebrare una ricorrenza e un riconoscimento: «Ormai sun vec, l’è ùra d’andà in pensiùn. Chissà se arrivo a quota cento» ha scherzato Pin Girometta, interpretato da Loris Baraldi -. Già, perché quest’anno è trent’anni che vesto i panni della maschera varesina per eccellenza, nata nel 1956 e inserita, pochi giorni fa, nel Comitato nazionale delle maschere istituito a Parma, dove c’è un registro nazionale delle più importanti maschere italiane».
Infine l’augurio del sindaco che, per sette giorni, si vedrà sfilare la fascia tricolore.
«“Voglio rimarcare – ha ricordato il primo cittadino - il ruolo della Famiglia bosina nell’animare un momento della vita culturale e aggregativa della città come il Carnevale”. Una festa di tutti e per tutti».
IL PROGRAMMA
Questo, nel dettaglio, il programma del Carnevale bosino:
Sabato 2 marzo Ore 15: apertura con corteo storico guidato dal Re Bosino e dalle autorità dalla stazione Nord a Palazzo Estense. Ore 15.30: consegna delle chiavi della città dal sindaco Davide Galimberti al Re Bosino. Esibizioni presso i Giardini estensi del Piccolo coro Rosetum di Besozzo e del Piccolo coro Valcuvia di Azzio.
Giovedì 7 marzo Bottega delle meraviglie al centro diurno disabili Anaconda (ore 14) e nel reparto di pediatria dell’ospedale Del Ponte (ore 16).
Venerdì 8 marzo Ore 14: ballo in maschera e sfilata delle mascherine con premiazioni delle più belle e simpatiche e merenda al collegio De Filippi.
Sabato 9 marzo Ore 14.30: sfilata dei carri e gruppi allegorici, con partenza da via Sacco, accompagnati da percussionisti e ballerine brasiliane. Ore 16.30: in piazza Repubblica il discorso del Re Bosino e premiazione dei carri e gruppi migliori (la musica sarà garantita da Supernature djset). Sono previsti otto punti ristoro e praticamente tutto il centro cittadino resterà chiuso durante la sfilata. In caso di maltempo, la sfilata si svolgerà il 16 marzo. Per informazioni Famiglia bosina: 328.7656189 e www.famigliabosina.it.
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