L’INCONTRO
Varese, il minuto di rumore contro la violenza sulle donne
Stamattina al cinema Nuovo duecento studenti delle scuole superiori cittadine hanno raccolto l’invito della sorella di Giulia Cecchettin

Un minuto di rumore contro la violenza sulle donne. Hanno fatto casino, come ha chiesto la sorella di Giulia Cecchettin, i duecento ragazzi delle scuole superiori di Varese, riuniti al cinema Nuovo per l'incontro "Parole e gesti che non vorrei. Molestie sui luoghi di lavoro: qual è il confine?" organizzato da Terziario Donna di Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni di Busto Arsizio, il provveditorato agli studi di Varese e con il patrocinio del Comune di Vares.
IL CORTOMETRAGGIO
Una Tavola rotonda che ha preso il via dal cortometraggio firmato dagli studenti della scuola del cinema di Busto Arsizio (Icma), realizzato grazie alla borsa di studio finanziata dal Terziario Donna. L’opera proiettata in anteprima assoluta è stata lo spunto del dibattito che vede coinvolti sul tema Cristina Riganti presidente provinciale e vicepresidente nazionale del Terziario Donna di Confcommercio, Nicoletta Guerrero presidente della sezione Gip del tribunale di Genova, Anna Danesi consigliere parti opportunità provincia di Varese, Marzia Giovannini avvocato, responsabile associazione antiviolenza di Varese, Mariella Sanetti psicologa e Alessandro Munari avvocato, presidente dell’Istituto cinematografico Antonio di Busto Arsizio. Moderatrice dell'incontro è Laura Campiglio, scrittrice della “scuderia” Mondadori.
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