L’ARRESTO
Varese: sputa ai poliziotti, in manette
La donna, ubriaca, disturbava i clienti di un bar

Insulti, calci, graffi, persino sputi, contro i poliziotti: la serata alcolica di una 33enne di origine marocchina finisce dietro le sbarre.
La donna, residente a Solbiate Arno, è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali la sera di giovedì 23 settembre a Varese, in via Cavallotti. A chiamare i poliziotti è stato il titolare del bar Balthazar: la donna, in evidente stato di ubriachezza dopo aver bevuto (senza pagarli) due cocktail, stava disturbando gli altri clienti. All’arrivo della pattuglia della Squadra Volante, ha assunto un atteggiamento di sfida: si è seduta su una sedia, urlando che non se ne sarebbe andata, e s’è rifiutata di fornire i documenti. Quando sono arrivati i rinforzi, che l’hanno presa per le braccia per caricarla in macchina, ha iniziato a sputare verso gli agenti, insultandoli, scalciando e graffiandoli (uno ha riportato lesioni guaribili in sette giorni, l’altro in cinque). E lo “show” è proseguito in Questura. Il giudice Rossana Basile ha convalidato l’arresto e poi ha scarcerato la donna, con il solo obbligo di firma in caserma. Difesa dall’avvocato Elisabetta Brusa, sarà processata per direttissima il 6 ottobre.
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