CICLISMO
La Tre Valli dei supereroi
Sfida stellare in diretta su RaiSport e Raidue. Partenza da Saronno alle 12
Tutti gli attesi protagonisti della 99ª Tre Valli Varesine, in programma domani martedì 8 ottobre, sono già nella contea dei laghi.
Per gli appassionati di ciclismo c’è quindi la possibilità di incontrare sulle strade i grandi interpreti del ciclismo internazionale, impegnati nella classica sgambata pre-gara.
Sarà una Tre Valli stellare, una tra quelle con la qualità dei partenti di maggior spessore nella storia. In competizione i vincitori dei tre grandi giri di quest’anno: Richard Carapaz, primo al Giro d’Italia, Egan Bernal, primo al Tour de France, e Primoz Roglic, trionfatore nella Vuelta di Spagna. Con loro colui che in carriera ha vinto tutte e tre le prove, Vincenzo Nibali, già vincitore della Tre Valli nel 2015. Ci sarà poi, alla sua prima presenza in una gara italiana dopo la conquista del titolo iridato il danese Mads Pedersen (Trek Segafredo).
«Non si poteva fare di più» afferma Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda. Ma com’è nel suo carattere ha cercato fino all’ultimo di avere in corsa anche Matteo Trentin, per riproporre il duello iridato dello Yorkshire. Il sogno però è svanito per la comprensibile indisponibilità del corridore azzurro.
LA CORSA
Domani si correrà da Saronno a Varese, per un totale di 197 chilometri. Il via alle 12 con la diretta Tv che inizialmente sarà su RaiSport per poi passare su Raidue per l’ultima ora di corsa, con la chiusura del collegamento alle 17. A dirigere le telecamere Stefano Brunozzi, con il commento di Andrea De Luca e il supporto tecnico del besanese Stefano Garzelli, uno che di Tre Valli se ne intende con le vittorie del 2005 e del 2006. Oggi la corsa che chiuderà il Trittico Regione Lombardia è entrata nel vivo con le operazioni preliminari a Villa Gianetti nel pomeriggio, con la conferma dei partenti da parte dei d.s. delle 22 formazioni iscritte, le riunioni tecniche e tutti gli accrediti.
Domattina la presentazione delle squadre e le operazioni di foglio firma saranno in piazza Libertà a Saronno, dalle 10.35 alle 11.45, prima dell’incolonnamento dei corridori e la sfilata nelle vie cittadine. Per la presentazione delle squadre la Saronno Servizi ha scelto come testimonial e madrine due campionesse che si allenano nella piscina comunale di Saronno: Annamaria Mazzetti (olimpionica di triathlon) e Chiara Franza (nuotatrice con sindrome di Down).
Il momento a loro dedicato è intitolato “Saronno Servizi Ssd ama lo sport: i valori dello sport attraverso i testimonial sportivi del nostro territorio”. La Franza è reduce dagli Europei Dsiso di Olbia, dove ha conquistato tre ori e un argento nelle staffette e un bronzo individuale. «Con Saronno, la sua amministrazione comunale e tutte le realtà del territorio abbiamo un ottimo rapporto - ricorda Oldani - che si è consolidato nei quattro anni di partenze da questa città. Siamo grati di tutto ciò a coloro che si sono impegnati in questa proficua collaborazione».
CIRCUITO VARESINO
La Tre Valli si deciderà sul circuito finale di Varese. I corridori arriveranno a Varese per la prima volta in via Sacco dopo 81 chilometri di corsa, poco prima delle 14. E qui inizierà il primo circuito, da ripetere 5 volte: vie Sacco, Marcobi, piazza Monte Grappa, Marcobi, Veratti, Aguggiari, Montello, Marzorati, largo Unicef, Crispi, Castoldi, Sanvito, Piemonte, Giordani, Largo della Pesa, Valle Luna, Mulino, Vigevano, Macchi, Dezza, Daverio, Trentini, Ghiringhelli, piazza Libertà, XXV Aprile, Sanvito e Sacco dopo poco meno di 13 chilometri. Ultime due tornate da 27 chilometri: prima parte identica fino a via Vigevano, poi la corsa sboccherà sulla SP1 e proseguirà fino a Calcinate del Pesce per risalire da Morosolo a Casciago (gran premio della Montagna), per poi proseguire verso Masnago, ridiscendere da Valle Luna e risalire, passando da Bobbiate e Casbeno, fino all’arrivo di via Sacco.
CLIMA... ELETTRICO
Sarà anche una Tre Valli sempre più ecologica, con le autovetture di servizio elettriche: un’innovazione che va ad integrare le altre iniziative a tutela dell’ambiente già poste in atto dalla Società Ciclistica Alfredo Binda anche nelle Gran Fondo del weekend.
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