IL LUTTO
«Non ci sarà mai un addio per noi»
Tanti messaggi di cordoglio dagli amici sui social per il giovane morto in moto ieri sera a San Fermo

«Non ci sarà ma un addio per noi. Perché entrambi sappiamo che in questo mondo non c’è forza maggiore di quella che ha forgiato la nostra amicizia».
Questo è uno dei tanti messaggi d’addio che gli amici di Giuseppe Guzzi, morto a 24 anni nell’incidente di moto avvenuto ieri sera in via Rovereto, a Varese.
Il giovane, originario di Napoli e già meccanico in un’officina della città, era appassionato di motori. Nella sua pagina Facebook ci sono immagini di Giuseppe con moto da cross e kart.
Soprattutto però spicca il volto dolcissimo della sua bambina, la figlia che Giuseppe, pianto anche dalle sue tre sorelle, dai cugini e dalla famiglia che con lui viveva in via Valgella, ha lasciato in tenera età volando sull’asfalto di via Rovereto. Con Giuseppe, sulla sella della Kawasaki Ninja andata in pezzi, c’era una giovane ’amica che ora lotta tra la vita e la morte in un letto della Rianimazione dell’ospedale di Circolo di Varese.
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