LADRE
Borseggiatrici all’Esselunga: anziana le fa arrestare
Giovani bulgare sfilano il portafoglio a una cliente del supermercato di Masnago. La vittima se ne accorge e avvisa la sicurezza

È stata la prontezza della vittima a consentire l'arresto di due borseggiatrici che ieri hanno colpito nel supermercato Esselunga di Masnago. Due giovani nomadi, di 26 e 23 anni, originarie della Bulgaria e residenti in un campo di Pioltello, sono finite in manette dopo aver sottratto il portafoglio a un'anziana cliente. Le due hanno seguito la donna all'interno del punto vendita, aspettando il momento giusto per agire.
LA MANO NELLA BORSA
Quando la vittima si è voltata per prendere un prodotto da uno scaffale, la ventiseienne ha infilato la mano nella borsa appoggiata sul carrello, estraendo il portafoglio contenente 40 euro e i documenti. L'ha poi nascosto nei pantaloni, ma la scena non è sfuggita alla derubata, che ha iniziato a seguirle mantenendo la calma e avvisando il personale di vigilanza. Grazie alla segnalazione immediata, le due giovani sono state bloccate all'uscita e consegnate ai carabinieri, intervenuti pochi minuti dopo.
DAVANTI AL GIUDICE
Questa mattina, venerdì 10 ottobre, sono comparse davanti al giudice monocratico Rosanna Basile per l'udienza di convalida dell'arresto. In aula si sono scusate per quanto accaduto. Il pubblico ministero Marco Brunoldi ha chiesto per entrambe il divieto di dimora in provincia di Varese. Il giudice ha però distinto le posizioni: la ventitreenne, incensurata, è stata rimessa in libertà senza misure cautelari; la ventiseienne, invece, dovrà lasciare la provincia entro le 18 di oggi. Nel suo caso hanno pesato i precedenti per furto registrati nel 2014, 2021 e 2022 in diverse località del Nord Italia.
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